Furto di 21 fascine, 62 bastoni ed una radice di legno di noce nell'appezzamento di terra vignata di Carlo Francesco Gatto, il quale aveva abbattuto una pianta di noce; furto di una foglia di canetti ai danni di Francesco Gatto; furto di 2 covi di grano ai danni della vedova Domenica sua matrigna; furto di legna ai danni di diversi particolari e, insieme a Tommaso Mellana, di un olmo della grandezza uasi di una parete ai danni del prete Arigotti; furto di spine ai danni di Carlo Scoffone; essere diffamato in genere di furti
Luogo e data reato
Casorso 1753-1755
Pena
3 mesi di catena, precedente l'esemplarità di essere condotto per i luoghi soliti con la catena al piede, indennizzo verso il derubato Gatto e pagamento delle spese