Avere ferito con colpi di falcetta Giuseppe Vautero; essere persona sfaccendata, solita girare di notte gettando sassate e sparando con armi da fuoco e perturbatrice della quiete pubblica; avere ferito e ucciso con animo premeditato ed insidioso e con colpo di arma da fuoco il fornaio Pietro Ferrero
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1755, dicembre 13; 1756, maggio 29-30
Pena
Confisca dei beni, impiccagione pubblica, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo del ferito, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo