Sentenza nella causa del Fisco dei luoghi di Roccavione, Borgo San Dalmazzo, Robilant delegata al giudice di Roccavione contro Bartolomeo Passuto, Marco Avena
Segnatura archivistica
Volume 54 - collocazione fisica: 186, a carte 350, 351, 352, 353, 354 (5 carte)
Complicità con il Passuto nei furti e nell'abigeato;complicità nei furti di bestiame, ai danni di alcuni bovari; furto di 22 lire ai danni di Francesco Ghigo; furto di calze e di 648 lire ai danni Tommaso Avena; furto di un paio di scarpe ai danni di Giovanni Gualtero; furtodi 2 capre ai danni di Matteo Pepino; furto di oggetti di rame, di monete, alimenti, ferro, bestiame e di biancheria ai danni di Matteo Pepino; furto di tela ai danni di Giovanni Battista Ghiberto; diffamato in genere di furti, di frequentare osterie e giochi e di essere alieno al lavoro
Com plicità nel furto fili ad un donna e furto di fieno ai danni di Antonio Dalmazzo; complicità nel furto con rottura, di abiti e biancheria, ai danni Maurizio Giraudo; complicità nel furtocon chiavi false, di filo per il valore di 100 lire, vino e formaggio ai danni di Francesco Balangero; complicità nell'abigeato di 1 cavalla del valore di 150 lire ai danni di Lorenzo Borgarini; complicità nel furto di 1 lenzuolo del valore di 3 lire, ai danni di Michele Giordanengo; diffamato in genere di furti, di associarsi con persone sospette di furti, frequentatore di osterie
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758
Pena
Già detenuto per complicità in grassazione dei coniugi Giacomo e Anna Margherita Pepini, per essere solito frequentare giochi e osterie, girare armato, viene rilasciato in seguito all'indulto del 29 aprile 1750, ora scarcerazione, senza pagamento delle spese