Avere alterato e falsificato 7 somministranze di legna ai danni della città di Alessandria; sospetto di essere l'autore e scrittore di 2 lettere di ranzone con minacce di morte ai danni di Perpetuo Cancelieri e del marchese Vittorio Ghilini
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1746
Pena
Per le lettere di ranzone: assoluzione senza pagamento delle spese; per la falsificazione: scarcerazione, inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese; sportula 6 scudi d'oro