Avere truffato, servendosi di biglietti falsi, i librai Reysend riscuotendo 47 lire; avere tenato di truffare il mercante Pietro Paolo Costantino della somma di 19 lire con un biglietto falso; avere impegnato un orologio di Giuseppe Antonio Burdese e di avergli restituito soltanto metà della somma avuta in pegno
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1760, agosto
Pena
Due anni di catena, indennizzo dei danneggiati e pagamento delle spese