Sentenza nella causa del Fisco di Livorno, delegata al Prefetto di Vercelli, contro Clemente Insola, Giovanni Battista Garrone e Giovanni Battista Montagnino
Essere l'autore del contrasto, scoppiato durante un ballo, avere dato uno schiaffo senza causa al notaio Carlo Poccone, tentato di ferirlo con un coltello e ulteriormente insultato
Luogo e data reato
Livorno 1756, feb. 9-10
Pena
Pagamento di 5 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento a un mese di carcere, e pagamento delle spese
Complicità nel contrasto, scoppiato durante un ballo, e avere ferito con colpo di bastone il notaio Carlo Poccone; avere insultato e picchiato Giulia, moglie di Ludovico Bava; avere ferito con colpi di bastone o arma contundente il sacerdote don Giuseppe Audisio, Andrea Gandino e Giovanni Achis
Essere andato armato di pistola al ballo, durante il quale è scoppiato un contrasto, e avere dato mano alla pistola, pronunciando parole minacciose e puntandola contro Michele Angelo Saluzzo
Luogo e data reato
Livorno 1756, feb. 9-10
Pena
Pagamento di 50 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento al servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, e pagamento delle spese