Essersi introdotto nella casa di suo zio Giovanni Battista Dondo per rubare; avere disarmato Francesco Antonio Vieti di un fucile, tentando di offenderlo; omicidio, a sangue freddo e senza causa, con colpo di fucile, di suo zio Giovanni Battista Dondo; delazione abusiva di fucile
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1761, ago. 18; 1761, set. 6 e. 8; 1762, apr.
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie a vita, indennizzo degli eredi dell'ucciso e pagamento delle spese