Avere ferito, armato di fucile e coltello, con sparo di fucile Andrea Chiesa, poi morto; avere cercato, in sprezzo della giustizia, di incendiare un corpo di abitazione ai danni di Giovanni Costa; avere insultato, armato di fucile, suo cognato Stefano Costa con minacce e parole ingiuriose; avere dichiarato di volere uccidere Giovanni Costa poi trattenuto dai presenti; essere una persona perturbatrice della quiete pubblica
Per le ferite: servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, omesso l'indennizzo stante la remissione e pagamento delle spese; per il tentato incendio e insulti: inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese
Avere sparato con il suo fucile contro Giuseppe e Andrea Chiesa, a pretesto che gli avessero tirate delle pietre; essere cavilloso e avere inseguito per rissa Andrea Chiesa, poi ucciso da suo fratello Bartolomeo; furto di 23 galline ai danni di Giovanni Costa; sospetto di un furto ai danni di Giovanni Costa
Luogo e data reato
Borgoratto 1759, ago. 14 e 23; 1761
Pena
Per lo sparo: pagamento di 50 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento al servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, e pagamento delle spese; per i furti: inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese; per la rissa: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese