Avere condotto una vita oziosa e sfaccendata, attendendo ai giochi e alle osterie; avere insultato a sangue freddo e senza causa Giovanni Mora, rimasto ferito con colpi di bastone; avere insultato, senza precedente contrasto e causa, e ferito con colpi di falcetta Antonio Rosso; delazione di coltello snodato con lama immobile
Luogo e data reato
Gassino 1756, marzo 19; 1761, novembre 22; 1762, maggio 23
Pena
Per oziosità e gli insulti: servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, indennizzo dei feriti e pagamento delle spese; per il porto di coltello: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese