Avere ferito, a colpi di pietra, Giovanni Battista Mussa per rubargli denaro; furto di frumento ai danni di Giovanni Domenico Giorza; complicità nel furto di denari commesso da Giuseppe Buratto ai danni di suo padre; essersi introdotto, armato di fucile per rubare, nella casa della vedova Costanza Chiarello e Caterina Fornero
Luogo e data reato
Ciriè; Vauda di Ciriè 1736, maggio 4-5; 1736, agosto 1
Pena
Applicazione del bollo nel braccio, servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, restituzione degli oggetti rubati e pagamento delle spese