Reato
Fuga dalle carceri di Ceva; avere minacciato di morte Antonio e Petrino Giacosa, che lo avevano fatto arrestare; essersi recato, armato di pistola e di falcetta, intorno alla loro casa per offenderli; insulto, con animo deliberato e a sangue freddo, armato di falcetta, contro Stefano Vigliocca; avere tagliato diverse piante di rovere di proprietà di Benedetto Odella, ferito con sparo di pistola; diffamato come ladro e malvivente; porto di pistola, già condannato per adulterio, diversi furti, spari di arma da fuoco, ferite, delazione di armi proibite
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1736, set.; 1737, ago. 2; 1733, set.; 1737, ago.