Disertore; essere stato mandato da Francesco Antonio Ruata per farsi restituire una pistola e avere ucciso Gian Priore e ferimento di Bartolomeo Priore
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1737, gennaio 20
Pena
Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo del ferito, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo
Avere lanciato pietre contro Bartolomeo Priero e avergli scroccato contro una pistola che gli è stata tolta; avere mandato Giuseppe Morra per farsi restituire la pistola ed essere complice nell'omicidio di Gian Priore e nel ferimento di Bartolomeo Priore
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1736, dicembre 13; 1737, gennaio 20
Pena
Bando dalla provincia del commesso delitto per 6 mesi e pagamento delle spese