Avere tenato di uccidere, con animo premeditato e a sangue freddo, con reiterati colpi di falcetta, sua zia Anna Garino, rimasta rigida alla mano sinistra
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1737, agosto 3
Pena
Già torturato con esito negativo; scarcerazione, assoluzione senza pagamento delle spese