Carlo

notaio

di Clavesana, residente in Torre Bormida

marito di Giovanna Francesca Cossa

Commercio carnale illecito con Maddalena Polonio, sua parente di terzo grado; avere cooperato alla fuga della Polonio dagli arresti, cui si trovava, e averla strappata dalle mani del serviente di giustizia, ferendolo, di ferita sanabile, con sparo di arma da fuoco; avere sparato contro il procuratore fiscale di Torre Bormida che cercava di arrestarlo; omicidio insidioso, con sparo di arma da fuoco, di Marco Gallo, che aveva aiutato il procuratore fiscale durante l'arresto; abigeato di 3 buoi ai danni di Carlo Francesco Fontana; porto abusivo di pistola

[luogo non indicato]   1736; 1737, mag. 26; giu. 11; lug. 3-4; 1734, set.

Confisca dei beni, impiccagione pubblica, dichiarato esposto alla pubblica vendetta come nemico della patria e dello Stato, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo dei derubati, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di primo catalogo

contumace

Bartoloemo

Torre Bormida

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace

Lorenzo

Torre Bormida

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Bando perpetuo dagli Stati di S.M. e pagamento delle spese

contumace

Somano

Complicità con Giovanni Bartolomeo Ballauri nell'omicidio insidioso di Marco Gallo

[luogo non indicato]   1737, lug. 3-4

Confisca dei beni, impiccagione pubblica, dichiarato esposto alla pubblica vendetta come nemico della patria e dello Stato, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di primo catalogo

contumace

Torre Bormida

fratello di Pietro Domenico

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace

Pietro Domenico

Torre Bormida

moglie del notaio Ballauri

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Bando dalla provincia del commesso delitto e pagamento delle spese

contumace

Giuseppe

Torre Bormida

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace

Pietro Domenico

Torre Bormida

moglie di Raimondo Balbis

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Bando perpetuo dagli Stati di S.M. e pagamento delle spese

contumace

Torre Bormida

fratello di Carlo

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace

serva dei fratelli Cossa

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Bando perpetuo dagli Stati di S.M. e pagamento delle spese

contumace

Giacomo Maria

Torre Bormida

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Bando perpetuo dagli Stati di S.M. e pagamento delle spese

contumace

di Carrù, residente in Torre Bormida

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace

servitore dei fratelli Cossa

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace

Giovanni

Torre Bormida

Commercio carnale illecito con Giovanni Bartolomeo Ballauri, suo parente di terzo grado

[luogo non indicato]   1736

Sei mesi di carcere e pagamento delle spese

contumace

Bartolomeo

Torre Bormida

Avere violentemente estratto dalle mani della giustizia il Ballaudi al momento dell'arresto; avere estratto, a forza dalla mani del procuratore fiscale, il pistoletto sequestrato al Ballauri

[luogo non indicato]   1737, giugno 11

Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace