29 dicembre 1389
Gli Statuti camerali di Bona di Borbone, reggente per il figlio Amedeo VIII, parlano, a proposito dell’Archivio, di due “clers qui gardent les cles des comptes” (“due archivisti con il compito di custodire le chiavi dell’archivio”), a cui devono essere consegnati tutti i conti e gli atti. Il fatto che i “clers” siano due ha fatto ipotizzare che già in questi anni l’Archivio dei conti di Savoia fosse suddiviso, almeno empiricamente, in un Archivio dei titoli e in un Archivio della contabilità.
P. Palmieri, Medaglia raffigurante Bona di Borbone, moglie di Amedeo VI, bulino e acquaforte (pubblicato nella Storia metallica della R. Casa di Savoia di Galeani Napione).