Foto Roberto Cortese 2021

Foto Roberto Cortese 2021

L’Archivio di Stato di Torino fornisce su richiesta copie digitali dei documenti conservati. I servizi di fotoriproduzione sono organizzati secondo le modalità illustrate nel Regolamento e nel Tariffario vigenti.

È consentita agli utenti la libera riproduzione, con dispositivi digitali a distanza (smartphone, tablet, fotocamere), dei documenti e degli stampati non sottoposti a restrizioni di consultabilità per ragioni di riservatezza. È vietato l’impiego di mezzi di riproduzione che comportino contatto fisico con il bene, l’esposizione dello stesso a sorgenti luminose, l’utilizzo di stativi, treppiedi e scanner portatili. Gli utenti della sala studio dovranno impegnarsi ad accettare le norme stabilite dalla vigente normativa e dal Regolamento di sala studio per assicurare la conservazione del materiale archivistico, consegnando apposita dichiarazione resa sul modulo per le fotoriproduzioni fornito dal personale di sala. L’Istituto si riserva di chiedere una copia delle riproduzioni di documenti effettuate con mezzi propri.

Per ragioni di conservazione non è consentita la libera riproduzione dei documenti già riprodotti digitalmente dall’Istituto ed esclusi dalla consultazione ordinaria. In tal caso si provvederà a rilasciare all’utente la riproduzione disponibile. Per richiedere le riproduzioni è sempre necessario compilare l’apposito modulo online.  Le immagini verranno spedite via mail al richiedente, previo rimborso delle spese
sostenute dall’Istituto (comunicate tramite preventivo). In nessun caso verranno fornite copie digitali direttamente in sala studio.

Si ricorda che la Direzione può motivatamente sottrarre alla consultazione o alla fotoriproduzione dei documenti in precario stato di conservazione. Inoltre, la riproduzione di documenti riservati per i quali sia stata autorizzata la consultazione anticipata può, in certi casi, non essere consentita qualora il documento contenga dati cosiddetti “sensibilissimi” ai sensi della normativa vigente.

Si ricorda infine che, secondo il vigente regolamento, le riproduzioni di beni culturali richieste all’Archivio per uso strettamente personale o per motivi di studio non possono essere duplicate, utilizzate per fini di lucro o vendute al pubblico. La violazione di tale impegno comporta l’esclusione dall’accesso nei luoghi statali della cultura, nonché l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.

Sono libere le attività di divulgazione svolte senza scopo di lucro per finalità di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale (articolo 108, comma 3-bis, del Codice dei Beni Culturali). È necessario in ogni caso comunicare all’Istituto il proposito di utilizzare le riproduzioni, fermi restando il rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore, l’obbligo di citare la fonte e di consegnare una copia analogica o digitale dell’elaborato nel caso di pubblicazioni. È necessario corrispondere all’Istituto il corrispettivo per l’uso delle riproduzioni a scopo di lucro, come previsto dalla normativa e dal vigente tariffario

MODULO DI RICHIESTA DI RIPRODUZIONE

Per ottenere via mail copie digitali di documenti d’archivio compilare il seguente modulo, indicando i propri dati, la segnatura corretta, il motivo della richiesta.

TARIFFARIO

Tariffe del servizio di fotoriproduzione e diritti d’uso.
Tutte le informazioni sulle modalità di pagamento sono a disposizione qui.