Testo
Patti, e Convenzioni seguite tra Guglielmo Marchese di Monferrato ed il commune d'Alba, per quali il medesimo ha sottoposto al Dominio, e Giurisdizione di detto Marchese la Città d'Alba, Castello, e Ville dalla medesima dipendenti, eccettuato il Castello di Monfort, con ciò che sieno tenuti quello ricconoscer in feudo dal detto Marchese, sotto l'osservanza de' capitoli riguardanti la vendita della nuova Gabella, e molleggio, e Secretteria di detta Città, e statuti della medesima, deputazione degl'Officiali, e di non imporre alcuna taglia, né Fodro, salvo nella Villa di Cornigliano, di far ricuperare alli Gio., e Martino di S. Steffano li beni, e ragioni spettantigli nel Luogo di S. Steffano, che rittenghi appresso di se, e suoi figlj Maschi li Castelli, e Ville di Cornigliano, La Morra, Barbaresco, Montelupo, Castelnuovo, e la Rocca, e che sii tenuto riedificare la Villa, e Castello di Polenzo, con diversi altri privilegj a favor di detta Città, e Uomini d'Alba delli 26. gennaio 1283