Testo
Violana de Girodi, Abbadessa del Monastero di St. Anastasio d'Asti, per una sesta parte; Margarina moglie di Tibaudo Sbarrato d'Asti per un'altra sesta parte; Manuelle Ferrario quale amministratore di Matteo, Secondino e Linore figli suoi e di Beatrisina de Girodi già sua moglie per un'altra sesta parte; e finalmente Angeloto de Girodi a nome suo e a quello di suo padre Domenico per una metà vendono a Giorgio de Grixano cittadino d'Asti una pezza d'orto sita nel Borgo di S. Martino alla città d'Asti presso le mura della città pel prezzo di 150 lire astesi. 16 ottobre 1364