Testo
COLLEGIATA DI S. GIULIO DELL'ISOLA NELLA DIOCESI DI NOVARA, SUNO, ROMENTINO
REINVESTITURA data nel palazzo vescovile di Novara dal Reverendo Padre in Cristo e Signore il Sig. Giovanni de Urbe (Capodigallo, monaco benedettino, della Città di Roma), Vescovo di Novara e Conte, con un anello d'oro, che aveva in mano, e a titolo d'antico, perpetuo, paterno, nobile ed onorifico feudo, ad Ardicino, Tonino e Pierino fratelli (Cattanei) del fu Simone del fu Pietro di Castelletto di Momo della porzione loro spettante della Captaneazia (Capitanato) e delle decime di Suno, Romentino, Momo ed altri fratelli e loro discendenti per linea maschile e in quella guisa, che già l'avevano i loro antenati; con successivo giuramento di fedeltà dai medesimi fratelli prestato al predetto vescovo e suoi successori,. Rogato Ambrogio del fu Giovanni di Roccacontrata.
(1 perg.)
29 maggio 1403