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Documento d'archivio |
Nomina di Giuseppe Ghiringhello a reggente ufficiale della Cattedra di Sacra Scrittura a seguito della morte del canonico sacerdote Benone; in precedenza era stato reggente provvisorio. Lo stipendio annuo era di 1.200 lire oltre agli emolumenti stabilitiNomina di Giuseppe Ghiringhello a reggente ufficiale della Cattedra di Sacra Scrittura a seguito della morte del canonico sacerdote Benone; in precedenza era stato reggente provvisorio. Lo stipendio annuo era di 1.200 lire oltre agli emolumenti stabiliti
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Nomina di Giuseppe Ghiringhello a reggente della cattedra di Sacra ScritturaNomina di Giuseppe Ghiringhello a reggente della cattedra di Sacra Scrittura
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26 febbraio 1842 |
Patenti e Cariche - III. Cariche dal 21 agosto 1832 al 5 gennaio 1848 |
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Documento d'archivio |
Nomina di Giuseppe Ghiringhello a professore effettivo della cattedra di Sacra ScritturaNomina di Giuseppe Ghiringhello a professore effettivo della cattedra di Sacra Scrittura
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Nomina di Giuseppe Ghiringhello a professore effettivo della cattedra di Sacra ScritturaNomina di Giuseppe Ghiringhello a professore effettivo della cattedra di Sacra Scrittura
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26 ottobre 1844 |
Patenti e Cariche - III. Cariche dal 21 agosto 1832 al 5 gennaio 1848 |
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Documento d'archivio |
Amedeo Peyron è nominato riformatore del Magistrato della Riforma in surrogazione dell'abate Malaspina, messo a riposo. Lo stipendio annuo, pagato dalle casse dell'Università, è di 3.600 lire a patto che la stessa Università sospenda gli altri emolumenti fatte salve 550 lire per l'insegnamentoAmedeo Peyron è nominato riformatore del Magistrato della Riforma in surrogazione dell'abate Malaspina, messo a riposo. Lo stipendio annuo, pagato dalle casse dell'Università, è di 3.600 lire a patto che la stessa Università sospenda gli altri emolumenti fatte salve 550 lire per l'insegnamento
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Nomina di Amedeo Peyron a riformatoreNomina di Amedeo Peyron a riformatore
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17 dicembre 1844 |
Patenti e Cariche - III. Cariche dal 21 agosto 1832 al 5 gennaio 1848 |
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Documento d'archivio |
Amedeo Peyron è nominato consigliere ordinario nel Consiglio Superiore di Pubblica Istruzione. Mantiene lo stipendio annuo di 3.600 lireAmedeo Peyron è nominato consigliere ordinario nel Consiglio Superiore di Pubblica Istruzione. Mantiene lo stipendio annuo di 3.600 lire
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Nomina di Amedeo Peyron a consigliere di pubblica istruzioneNomina di Amedeo Peyron a consigliere di pubblica istruzione
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3 gennaio 1848 |
Patenti e Cariche - III. Cariche dal 21 agosto 1832 al 5 gennaio 1848 |
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Documento d'archivio |
Nomina di Amedeo Peyron a preside della facoltà di Scienze e Lettere per la classe di eloquenza, insieme a Carlo BoucheronNomina di Amedeo Peyron a preside della facoltà di Scienze e Lettere per la classe di eloquenza, insieme a Carlo Boucheron
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Nomina di Amedeo Peyron a preside della facoltà di Scienze e LettereNomina di Amedeo Peyron a preside della facoltà di Scienze e Lettere
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22 dicembre 1832 |
Patenti e Cariche - III. Cariche dal 21 agosto 1832 al 5 gennaio 1848 |
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Documento d'archivio |
Esame privato di Amedeo Peyron per la laurea in TeologiaEsame privato di Amedeo Peyron per la laurea in Teologia
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Esame privato di Amedeo Peyron per la laurea in TeologiaEsame privato di Amedeo Peyron per la laurea in Teologia
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24 novembre 1814 |
Teologia. Esami privati 1760-1816 |
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Documento d'archivio |
Cooptazione di Amedeo Peyron fra i dottori teologiCooptazione di Amedeo Peyron fra i dottori teologi
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Cooptazione di Amedeo Peyron fra i dottori teologiCooptazione di Amedeo Peyron fra i dottori teologi
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14 dicembre 1815 |
Teologia. Esami pubblici 1815-1825 |
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Documento d'archivio |
Il giurista siciliano Francesco D’Aguirre nel suo trattato "Della fondazione e ristabilimento degli studi generali libri tre", del 1717, aveva fortemente incoraggiato la rinascita dello studio dell’ebraico e delle lingue orientali, che taceva dalla morte del Boursier (1658). La cattedra di Ebraico era da ristabilirsi non in ultimo ad imitazione delle cinque grandi Università nelle quali la disciplina era coltivata (sempre intesa come propedeutica allo studio delle Sacre Scritture): Roma, Parigi, Oxford, Bologna e Salamanca. Il tema è trattato nel libro secondo, al capo primo "De Professori delle Arti Liberali, della Filosofia, e della Istoria", alle cc. 72rv-73r (numerazione di restauro).Il giurista siciliano Francesco D’Aguirre nel suo trattato "Della fondazione e ristabilimento degli studi generali libri tre", del 1717, aveva fortemente incoraggiato la rinascita dello studio dell’ebraico e delle lingue orientali, che taceva dalla morte del Boursier (1658). La cattedra di Ebraico era da ristabilirsi non in ultimo ad imitazione delle cinque grandi Università nelle quali la disciplina era coltivata (sempre intesa come propedeutica allo studio delle Sacre Scritture): Roma, Parigi, Oxford, Bologna e Salamanca. Il tema è trattato nel libro secondo, al capo primo "De Professori delle Arti Liberali, della Filosofia, e della Istoria", alle cc. 72rv-73r (numerazione di restauro).
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Relazione di Francesco D'AguirreRelazione di Francesco D'Aguirre
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1717 |
N.III.37 |