Testo
DUE Ordinati del Conseglio della Città D'Ivrea congregato a petizione, e richiesta del Conte Amedeo di Savoia, e Filippo di Savoia Principe d'Achaja di lei Nipote per l'Elezione del Rettore, e deputazione de' Sindaci, per L'Esecuzione della Concessione in feudo ottenuta per detto Conte Amedeo dall'Imperatore Enrico VIII della Città, e Distretto D'Ivrea confirmativa di quelle già fatte dagli Imperatori Federico, e Guglielmo al fu Conte Tomaso, come pure dell'associazione, e concessione in feudo fatta dal detto Conte Amedeo al detto Principe Filippo della mettà della sudetta Città, e Distretto D'Ivrea, e finalmente per L'Immissione in possesso, Sottomissione al di loro Dominio, e giuramento di fedeltà da prestarsi dalla detta Città alli medemi, colla successiva Elezione del sudetto Rettore, Sindaci, Giuramento di fedeltà prestata alli detti principi, e missione in possesso, sotto l'osservanza però di diversi patti, e condizioni, frà quali, che d.ti Principi, loro Eredi, e caduno d'essi Maschi(...)