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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Monferrato. Feudi in Paesi [Inventario n. 43.2] | Feudi per A e B | Mazzo 57
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Denominazione
Mazzo 57
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1384, aprile 2 - primo quarto del XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Pomaro; Pontestura; Ponti; Pont Invrea; Ponzana; Ponzano
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 57
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1384, aprile 2 - primo quarto del XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Pomaro; Pontestura; Ponti; Pont Invrea; Ponzana; Ponzano
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1. Pomaro
COPIA DI SENTENZA del Marchese Teodoro di Monferrato sovra le differenze insorte trà li Nobili di S.Nazaro di Giarole, e gli Uomini di detto Luogo, e la Comunità di Pomaro per la pretesa di questa Comunità, che il Castello, e Luogo di Giarole fosse del Territorio di detto Luogo di Pomaro, e che li beni di quel Territorio dovessero concorrere à pesi con detta Comunità, per cui si è dichiarato detto Castello, e Luogo di Giarole esser separato per l'estenzione ivi espressa. 2. Aprile 1384
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    Fascicolo 2. Pomaro
DONAZIONE del Marchese Guglielmo di Monferrato à Giovanni Francesco, e Teodoro fu Guido di S.Giorgio Conti di Biandrà di tutti li siti esistenti sovra le Ripe della Ritana, e Riazzo, ed altre acque decorrenti sovra le fini di Pomaro, con facoltà di construer Molini. 4. Ottobre 1506
  2
    Fascicolo 3. Pomaro
ACQUISTO di Guglielmo Visconti Consignore di Lazzarone à nome anche di Anselmo di lui fratello, da Gabriele Brolio di Pomaro di ogni ragione, ed azione à questo competente sovra l'Eredità, e beni feudali, ed allodiali posti sulle fini di detto Luogo di Pomaro già spettanti al fù Andrea Brolio fratello di esso Gabriele. 26. Aprile 1516
  3
    Fascicolo 4. Pomaro
ACQUISTO del Cavaliere Guglielmo Visconti Consignore di Lazzarone à nome anche di Anselmo di lui fratello da Bernardino Brolio di tutte le ragioni, ed azioni à questo competenti sopra l'eredità, e Beni feudali posti nelle fini di Pomaro già spettanti alli furono Giovanni Andrea, e Giovanni Giacomo Brolio fartelli del medesimo. 3. Gennajo 1517
  4
    Fascicolo 5. Pomaro
ACQUISTO di Guglielmo, ed Anselmo fratelli Visconti Consignori di Lazzarone dal Commissario deputato dal Marchese di Monferrato di diverse pezze beni ivi descritte, e coerenziate poste nelle fini di Pomaro in libero, e franco allodio, già Spettanti a Bernardino Brolio, ed in odio di questo pignorate dalla Camera Marchionale. 3. Marzo 1517
  5
    Fascicolo 6. Pomaro
ACQUISTO del Cavaliere Guglielmo Visconti Consignore di Lazzarone à nome anche di Anselmo di lui fratello da Alessandro De Nigri detto Mantovano, di diverse ragioni, e Beni ivi descritti, e Coerenziati posti tanto nel Luogo, che nelle fini di Pomaro. 24. Aprile 1518
  6
    Fascicolo 7. Pomaro
DAZIONE in paga fatta dalla Marchesa Anna di Alanzone Madre, e Tutrice del Marchese Bonifaccio di Monferrato à Guglielmo Pellicio delle proprietà, e beni di Giarola nelle fini di Pomaro, ed altri beni, e redditi delle Bozzole ivi specificati in libero, e franco alodio in soddisfazione di scuti 6000. d'oro. 12. Novembre 1528
  7
    Fascicolo 8. Pomaro
VENDITA di Guglielmo Pellicio feudatario di Brusasco à Sigismondo della Torre di tutti li Beni, Case, Cassine, Giurisdizioni, Porti, ed Edifizj, che possedeva nelle fini di Pomaro, e le Bozzole dal medesimo acquistati dalla Marchesa Anna di Alanzon sotto li 12. Novembre 1528, ed ivi specificati per il prezzo di Scuti 3700. d'oro. 6. Novembre 1538
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    Fascicolo 9. Pomaro
VENDITA di Sigismondo della Torre al Presidente Guglielmo S.Giorgio della Giurisdizione, beni, e redditi, che possedeva nelle fini di Pomaro, e le Bozzole dal medesimo acquistati da Guglielmo Pellicio per instrumento delli 6. Novembre 1538. ed ivi specificati per il prezzo di Scuti 4050. d'Oro. 27. Ottobre 1539
  9
    Fascicolo 10. Pomaro
RETROVENDITA di Giovanni Guglielmo Peliccio al Presidente Guglielmo Biandrato S.Giorgio de' Beni, e redditi di Pomaro, e le Bozzole statigli venduti dalla Marchesa Anna di Alanzon per il prezzo di Scuti 6000. d'oro del Sole con termine di riscatto. 27. Ottobre 1539
  10
    Fascicolo 11. Pomaro
PATENTI della Duchessa Margarita delle donazioni fatte dalla Duchessa Anna di Alanzon Tutrice del Duca Bonifacio à favore del Segretaro Ambroggio della Torre di giornate, o siano Modj 43. nelle fini di S. Giorgio alla Brajda de Turano, d'altri Modj 42. nelle fini di Pomaro, ed altri Modj. 21. sovra le fini di detto Luogo di Pomaro in libero, e franco allodio. 12. Novembre 1541
  11
    Fascicolo 12. Pomaro
LETTERE del Conservatore Appostolico de' Privilegj del Monistero di S.Ambroggio Maggiore di Milano contro la Comunità, e Particolari di Pomaro nel Monferrato per obbligargli al pagamento de' fitti livellarj dovuti al detto Monistero. 3. Giugno 1556
  12
    Fascicolo 13. Pomaro
VOTO del Presidente Melio nella causa Gonzaga, contro Natta per la Bannalità de' Molini di Pomaro
  13
    Fascicolo 14. Pomaro
DISCORSO sopra li Molini esistenti nella Roggia del feudo di Pomaro
  14
    Fascicolo 15. Pomaro
PARTITO per ottener la concessione a Censo, e fitto perpetuo il Moleggio, ed acqua si del Pò, che di Grana del Luogo di Pomaro
  15
    Fascicolo 16. Pomaro
RELAZIONE del Senato di Mantova sul ricorso della Marchesa Giovanna San Giorgio come Tutrice del Conte Guido di lei figliuolo per ottenere di non essere obbligata di rivendere alla Camera Ducale del Monferrato certi beni posti nelle fini di Pomaro, e delle Bozzole stati alienati dalla Marchesa Anna di Alanzon. 25. Giugno 1592 Col Decreto favorevole in piè del detto Ricorso ivi annesso alla forma della Sovrascritta Relazione
  16
    Fascicolo 17. Pomaro
RELAZIONE di Antonio Lupicini della visita per esso fatta della Roggia di Pomaro, con suggerimento de' mezzi per toglierne gli abusi. 27. Novembre 1604
  17
    Fascicolo 18. Pomaro
SUPPLICA del Marchese di Pomaro, acciò venghi rimessa al suo Foro la cognizione della Causa criminale contro Donato Ferrari Podestà di detto Luogo. 12. Giugno 1646
  18
    Fascicolo 19. Pomaro
MEMORIALE del Marchese di Pomaro per ottenere dal Duca di Monferrato la Confermazione de' Privilegj, e Prerogative stategli confermate dal Duca Carlo all'occasione, che ottenne nel 1634. l'Investitura per detto suo feudo, e Marchesato. 12. Giugno 1646
  19
    Fascicolo 20. Pomaro
PARERE del Senatore Cozio sul processo Criminale ordinato contro li Particolari di Pomaro, che sono intervenuti alla rottura della Chiusa, ed Incastro del Molino del Conte Presidente Vincenzo Nata. 1660
  20
    Fascicolo 21. Pomaro
RELAZIONE del 2.do Presidente del Senato di Casale Giovanni Paolo Melio sopra l'esazione pretesa dal Marchese di Pomaro della Terza parte della Moltura del Molino detto il Castellano esistente sulla Grana di ragione del Conte Presidente Vincenzo Natta. 22. Aprile 1662. Colla Relazione fatta sotto lo stesso giorno dal Senato nella suddetta causa Assieme alle rispettive suppliche del Conte Vincenzo Natta, Marchese di Pomaro. 1662
  21
    Fascicolo 22. Pomaro
RELAZIONE del Maestrato di Casale sull'annesso ricorso del Marchese di Pomaro Alfonzo Gonzaga di Bozzolo per conseguire un suo Credito verso la Comunità di detto Luogo ne' beni del Cavaliere Merlo debitore della predetta Comunità di Pomaro à preferenza del Conte di Montiglio. 6. settembre 1663
  22
    Fascicolo 23. Pomaro
SUPPLICHE, E MEMORIE riguardanti il Feudo di Pomaro
  23
    Fascicolo 1. Pontestura
AFFITTAMENTO fatto dalla Ducal Camera di Monferrato delle Giare del Luogo di Pontestura per anni 6. mediante l'annuo fitto di scuti 19. d'oro del Sole, e le prestazioni ivi espresse. 7. Maggio 1550
  24
    Fascicolo 2. Pontestura
AFFITTAMENTO fatto dalla Ducal Camera ad Alessandro Travaglio del Giardino, Giurisdizione, e Peschiere del Castello di Pontestura. 10. Febbrajo 1552
  25
    Fascicolo 3. Pontestura
ALEGANZE per la Comunità di Pontestura in comprova della ragione compettentegli per la fera di S.Michele. 1560
  26
    Fascicolo 4. Pontestura
RELAZIONE del Senato di Casale sul ricorso delli Molinari della riva del Pò di Pontestura per ottenere la Confermazione de' loro Statuti, e Capitoli, contro gli aggravj, che gli venivano inferti dai nuovi affittavoli del Moleggio di quel Luogo. 15. Marzo 1575. Con Decreto favorevole sul detto Ricorso quivi annesso
  27
    Fascicolo 5. Pontestura
SUPPLICHE degli affittavoli del Porro di Pontestura per ottenere la facoltà di trasferire detto Porto in un'altro sito, attese le riparazioni, che si facevano attorno il fiume Pò. 1581. Con una lettera del Castellano di Pontestura sopra la Chiusa di detto Luogo, ed il parere del Marchese di Castiglione sopra detto fatto
  28
    Fascicolo 6. Pontestura
MEMORIALE della Comunità, e Uomini di Pontestura per ottenere dal Duca di Monferrato la confermazione de' loro Statuti, e consuetudini. 20. Giugno 1589. Con Decreto favorevole
  29
    Fascicolo 7. Pontestura
ATTI trà gli Affittavoli del Moleggio di Pontestura, e la Camera Ducale del Monferrato, per obbligargli all'osservanza del loro Contratto di affittamento. 1590
  30
    Fascicolo 8. Pontestura
RELAZIONE del Presidente del Maestrato di Casale Alfonzo Galvagni sopra la paga di un Soldato per Custodia, e Servizio del Castello di Pontestura. 5. novembre 1596
  31
    Fascicolo 9. Pontestura
RELAZIONE di Antonio Lupicini sopra le Corrosioni del Pò, e le acque Sortive attorno il Castello di Pontestura. 7. Agosto 1606
  32
    Fascicolo 10. Pontestura
RELAZIONE del Senato di Casale sul ricorso delli Uomini di Quarti per ottenere la revisione del giudicato dal Consigliere Bardellone à favore della Comunità di Pontestura circa gli aggravj pretesi di Vetture, e di alloggj. 22. Febbrajo 1620
  33
    Fascicolo 11. Pontestura
OBBLIGAZIONE passata dalla Comunità di Pontestura di pagare la quota statagli adossata del Tasso della Cittadella stato ridotto da temporaneo in ordinario. 11. Maggio 1624
  34
    Fascicolo 12. Pontestura
ASSEGNO fatto dalla Ducal Camera di Monferrato à Giovanni Battista Rogero, e Melchior fratelli Ponzoni del Moleggio di Pontestura in pagamento di Scuti 49500. da grossi 8. Primo Ottobre 1625
  35
    Fascicolo 13. Pontestura
BREVI CONSIDERAZIONI sopra la demolizione di Pontestura
  36
    Fascicolo 14. Pontestura
MEMORIALE della Comunità, e Uomini di Pontestura per ottenere dal Duca di Monferrato la riconfermazione de' loro Statuti, e Privilegj alla forma di quella statagli concessa dal Duca Carlo 2.do sotto li 14. Decembre 1652. ivi unita 1671. Con Decreto favorevole
  37
    Fascicolo 15. Pontestura
RELAZIONE del Presidente del Maestrato di Casale Marchese Carlo Aldegatti sopra le Esenzioni della Fiera di Pontestura. 15. Ottobre 1675
  38
    Fascicolo 16. Pontestura
ORDINE DUCALE di pagare alla Marchesa Valperga Rivara Paleotti Lanzoni annualmente per se, e suoi figliuoli per titolo di pensione doppie cinquanta da ricavarsi sopra Ordinario di Pontestura. 20. Ottobre 1682
  39
    Fascicolo 17. Pontestura
ORDINE DUCALE di pagare al Marchese Palleotti Lanzoni, e suo figlio primogenito annualmente à titolo di pensione doppie cinquanta da ricavarsi sopra l'ordinario di Pontestura. 20. Ottobre 1682
  40
    Fascicolo 18. Pontestura
PARERE del Senatore Gobio sopra la relazione del Governatore Generale del Monferrato nella causa trà il Tenente Acquila, e gli Agenti della Comunità di Pontestura. 18. Maggio 1689
  41
    Fascicolo 19. Pontestura
RELAZIONE sopra il ricorso della Comunità di Pomaro per poter alienare lire 4. soldi 8. den 2. di Registro. 3. Maggio 1701
  42
    Fascicolo 20. Pontestura
SUPPLICHE, e Memorie riguardanti li feudi di Pontestura, e Casorzo
  43
    Fascicolo 21. Pontestura
TARIFFA del Pedaggio da esiggersi in Pontestura per le Merci, Vettovaglie, ed altre cose transitanti su quel Territorio
  44
    Fascicolo 1. Ponti
RELAZIONE del Senato di Casale circa la donazione stata fatta dal Reverendo Ottavio Carretto al Duca Guglielmo di Monferrato di porzione del feudo, e pertinenze di Ponti. 22. Settembre 1589
  45
    Fascicolo 2. Ponti
INVESTITURA Concessa dal Duca Carlo 2° à favore di Giovanni Battista dfu Bonifaccio Guerriero de' Feudatarj di Ponti della metà del Castello, Luogo, Giurisdizione, beni, e redditi feudali di detto Luogo di Ponti alla forma delle precedenti. 19. Febbrajo 1635
  46
    Fascicolo 3. Ponti
RELAZIONE dell'Auditore Antonio Gobbio sul Ricorso di Cristofforo Del Carretto per ottenere la confermazione della Primogenitura erretta sù porzione del feudo di Ponti da Percivale Del Carretto de' Marchesi di Savona di lui Padre nel suo Testamento delli 3. Marzo 1656. ivi unito. 8. Settembre 1681
  47
    Fascicolo 4. Ponti
RELAZIONE dell'Auditore Gobbio sopra l'osservanza de' Privilegj delle Comunità di Ponti, e Capriata. 21. Agosto 1682. Con tre Attestazioni circa li redditi de' Dazj di detti Luoghi
  48
    Fascicolo 5. Ponti
RELAZIONE del Senato nella Causa di Cristofaro del Carretto Confeudatario di Ponti, contro Teresa, e Cesare Antonio Giugali del Carretto, e loro figlivoli Gaspare, e Giovanni Battista, sulla pretesa nullità della Transazione tra li medesimi seguita l'anno 1662. 26. Luglio 1684
  49
    Fascicolo 6. Ponti
SOMMARIO delle Informazioni prese da un Delegato del Senato di Monferrato contro Nicolò, e Cristofaro Padre, e figlio Del Carretto feudatarj del Luogo di Ponti
  50
    Fascicolo 7. Ponti
RELAZIONE del Senatore Gobio sull'annesso ricorso della Comunità di Ponti circa le Esenzioni implorate dalli Conti Cesare Antonio, e Teresa Giugali Del Carretto per il Numero di 12. figliuoli. 8. Ottobre 1685
  51
    Fascicolo 8. Ponti
RELAZIONE del Senatore Gobio sopra le Esenzioni pretese dalli Conti Cesare Antonio, e Teresa Giugali Del Carretto per il numero di 12. figlivoli in pregiudizio del Comune di Ponti. 25. Luglio 1688
  52
    Fascicolo 9. Ponti
RELAZIONE dell'Auditore Perroni sul ricorso del Marchese Percivale Del Carretto per ottenere dal Duca di Monferrato la rinovazione dell'Investitura del feudo di Ponti. 24. Marzo 1703
  53
    Fascicolo 10. Ponti
SUPPLICHE del Vassallo, e della Comunità di Ponti
  54
    Fascicolo 1. Pont Invrea
VENDITA, ED INFEUDAZIONE fatta dal Duca Vincenzo di Mantova, e Monferrato à favore di Carlo Invrea della Giurisdizione, e redditi di Pont Ivrea per Maschj, e femine, e sotto l'osservanza di varj Patti, e condizioni, mediante il prezzo di Crosoni 1000. 4. settembre 1607
  55
    Fascicolo 2. Pont Invrea
PROCURA di Giovanni Francesco, Carlo, ed Antoniotto Invrea per ottenere l'Investitura del Marchesato di Pont Invrea. 3. Ap.le 1621
  56
    Fascicolo 3. Pont Invrea
INFORMAZIONI del Podestà di Pont Invrea sovra l'Estenzione de' Confini di detto Luogo dal Canto di Montenotte, con varie lettere riguardanti le Controversie insorte à riguardo di detti Confini. 10. Giugno 1687
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    Fascicolo 1. Ponzana
PROCURA della Comunità, e Uomini di Ponzana per giurare la fedeltà, e sottoporsi al Dominio del Marchese Teodoro di Monferrato, à motivo che non potevano essere soccorsi dal Conte di Pavia. 12. Agosto 1407
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    Fascicolo 1. Ponzano
INVESTITURA Concessa dalla Duchessa Anna di Alanzon Madre di Federico, e Margarita Duchi di Mantova, e Monferrato à favore del Conte Cesare Tizzone di Dezana del Castello, Luogo, Giurisdizione, beni, e redditi di Ponzano. 26. Febbrajo 1538
  59
    Fascicolo 2. Ponzano
INVESTITURA concessa dalla Duchessa Margarita Paleologa, e dal Duca Francesco Gonzaga suo figlio Marchesi di Monferrato à favore di Giovanni Maria Tizzone nella qualità di Procuratore del Conte Cesare Tizzone, della Terra di Ponzano, col Castello, e Podestaria di Tricero, Giurisdizione, beni, redditi, e prerogative alli medesimi spettanti; Ed in caso di decesso del predetto Conte Cesare senza figliuoli, à favore del suddetto Giovanni Maria, con facoltà à medesimi, ed ai rispettivi loro figliuoli, e discendenti di liberamente disporne, e nel resto alla mente, e forma delle precedenti Investiture. 9. Gennajo 1544 Per minuta Originale
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    Fascicolo 3. Ponzano
ALLEGANZE per il Conte Giovanni Maria Tizzone di Dezana nella Causa contro Camillo Salicetto per il feudo di Ponzano
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    Fascicolo 4. Ponzano
DECRETO dell'Imperatore Ferdinando ottenuto alla Supplicazione del Conte Agostino Tizzone Conte di Dezana, per cui si manda al Duca Guglielmo di Mantova Marchese di Monferrato di dover far reintegrare il suddetto Conte Agostino Tizzone nel possesso de' feudi, Castello, Giurisdizione, e beni di Ponzano Serralonga, Castellar, e Pretoria di Tricero assieme alli beni allodiali situati nel Luogo, e fini di Tricero, come altresi de' Beni, Casa, e Molino esistenti nel Territorio di Trino, il che tutto era indebitamente posseduto da certo Giovanni Maria di Nizza della Paglia qualificatosi de' Tizzoni. 29. Novembre 1561. Colla Procura di detto Agostino delli 22. Gennajo 1562. per presentare al suddetto Duca di Monferrato il Decreto Imperiale, nella quale resta il medesimo tenorizzato
  62
    Fascicolo 5. Ponzano
RATTIFICANZA di Alberto fu Camillo Salicetto della Convenzione seguita trà il Conte Giovanni Maria Tizzone di Dezana, e Bartolomeo Salicetto fratello del detto Alberto per riguardo ad una porzione del feudo di Ponzano delli 24. febbrajo 1568. ivi tenorizzata. 13. Aprile 1587
  63
    Fascicolo 6. Ponzano
INVESTITURA concessa dal Duca Vincenzo Gonzaga di Mantova Marchese di Monferrato à favore di Marcello Donato Nobile Mantovano di lui Consigliere Secreto, del Castello, Giurisdizione, beni, redditi, e pertinenze di Ponzano statogli donato da esso Duca in virtù del Decreto ivi tenorizato, per esso, e suoi Discendenti Maschj, servato l'ordine di primogenitura ivi stabilito, in feudo nobile, retto, gentile, antico, paterno, ed avito, e nel resto alla forma delle precedenti Investiture. 15 Marzo 1588
  64
    Fascicolo 7. Ponzano
PERMISSIONE accordata dal Duca Vincenzo al Conte Marcello Donati di disponere di cinquemila scudi sovra il feudo di Ponzano. 4. Kal. Decembre 1588
  65
    Fascicolo 8. Ponzano
MEMORIALE di Guglielmo, ed Alessandro Cattanei per ottenere gli venissero scontrati scuti 1733., e Reali 4. di errore corso all'occasione del Contratto di Permuta concertato e conchiuso sin nel 1602. trà essi, e la Camera Ducale per i beni, e Contado di Ponzano devoluti alla detta Camera per la morte senza Discendenti del Conte Marcello Donato, ed alli medesimi venduto à maggior somma di quanto importava il giusto loro prezzo. 1603
  66
    Fascicolo 9. Ponzano
RELAZIONE del Senato di Casale circa il dritto di esiggere dalla Communità di Ponzano Ducati 43. d'oro annui preteso dal Marchese Giovanni Lucido Cataneo Padrone utile di detto Luogo. 18. Febbrajo 1671
  67
    Fascicolo 10. Ponzano
RELAZIONE del Conte, ed Auditore Banzola nella causa vertente trà il Marchese Giovanni Lucido Cattaneo Padron utile del feudo di Ponzano, ed il Conte di Dezana Giuseppe Maria Tizzone per riguardo alle ragioni da questo pretese in detto feudo di Ponzano. 23. Marzo 1671 Con copia di un Capo di Consulta fatta per le dette vertenze li 8. Aprile 1645 Assieme ad altra Relazione del medesimo Conte Banzola delli 9. Agosto detto Anno nella suddetta causa, e specialmente sopra l'assenso implorato dal detto Marchese Giovanni Lucido Cattaneo per l'alienazione di esso feudo di Ponzano
  68
    Fascicolo 11. Ponzano
MEMORIALE della Marchesa di Cinzano Maria Camilla Chiesa Tizzona Biandrà, per ottenere dal Duca di Monferrato del Feudo di Ponzano, nella quale, come figlia primogenita del fù Marchese Carlo Giuseppe Francesco Delfino Tizzone Conte di Dezana erano passate le ragioni della futura successione, che aveva detto suo Padre sopra il detto feudo in vigore del Decreto, ed Investitura concessagli venendo il caso della morte di Giovanni Lucido Cattaneo Vescovo di Mantova, e Marchese di detto feudo di Ponzano, ed anche del Marchese Ferdinando fratello di detto Vescovo. 3. Aprile, e 3. Decembre 1677 Con Decreto favorevole
  69
    Fascicolo 12. Ponzano
MEMORIALE della Marchesa D. Maria Camilla Tizzona Biandrà Della Chiesa per ottenere dal Duca di Monferrato non solo il Placet alla Convenzione seguita trà essa, ed il Vescovo di Mantova per riguardo al Feudo di Ponzano, ma altres l'ampliazione delle Prerogative di esso Feudo ivi specificate, mediante anche la finanza di 150. Doppie. 7. Ap.le 1684. Con Decreto favorevole
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    Fascicolo 13. Ponzano
RELAZIONE dell'Uditore Perrone sul ricorso del Tenente Antonio Raimondi, in cui implora dal Duca di Monferrato l'abilitazione dell'unica sua figlia à poter succedere ne' beni feudali da esso posseduti nelle fini di Ponzano, ed in caso di morte tanto di questa, che degli altri figliuoli, e figlie, che potesse avere col tempo, gli fosse accordata la facoltà di liberamente disporre de' medesimi. 19. Marzo 1700
  71
    Fascicolo 14. Ponzano
SUPPLICHE della Comunità di Ponzano, e Castelletto Merli
  72


Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
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