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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Paesi di nuovo acquisto. Novara Riviera d'Orta [Inventario n. 47] | Riviera d'Orta | Mazzo 1

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	Fascicolo 1.1 Descrizione della Riviera d'Orta sì antica, che moderna; de' Dominanti Laici, ed Ecclesiastici della medesima; de' Privilegj ai Vescovi di Novara; e di ciò, che è occorso a riguardo d'essa dal secolo nono, al secolo decimo sesto		1
	Fascicolo 1.2 Statuti della Rivera di S. Giuglio d'Orta		2
	Fascicolo 1.3 Patenti del Duca Ludovico Maria Sforza di Milano di confermazione, e nuova concessione a favore delle Communità, e Uomini della Riviera d'Orta, e Gozzano, de' Privilegj di poter estrarre dalle terre dello Stato di Milano ogni sorta di Vettovaglie per loro uso, e del Mercato d'Orta senza pagamento d'alcun dritto. 12. marzo 1495		3
	Fascicolo 2 Patenti del Duca Francesco 2.do di Milano di confermaz.ne e nuova concessione a favore delle Communità, e Uomini della Riviera d'Orta, e Gozano, de' Privilegj di poter estrarre dalle terre dello Stato di Milano ogni sorta di Vettovaglie per loro uso, e del Mercato d'Orta, senza pagamento d'alcun diritto, nella stessa forma, colla quale furono confermati dal Duca Ludovico di lui Padre, per sue Patenti delli 12 marzo 1495 ivi tenorizate. 15. Gennaio 1523		4
	Fascicolo 3 Ordine del Duca Francesco 2.do di Milano al suo Magistrato Ordinario, di non molestare i Uomini della Riviera d'Orta, e Gozano per causa del Perticato, ed Imbottato allora nuovamente imposto, sino a nuovo suo ordine. 16. Gennaio 1532		5
	Fascicolo 4 Sentenza del Duca Francesco 2.do di Milano, col Consulto del suo Senato, sovra le differenze insorte trà il Regio Fisco, ed il Gabelliere del Sale del Lago Maggiore, e Le Communità, e Uomini della Riviera d'Orta, e Gozano, pretendenti d'esser mantenuti in possesso di comprare il sale, tanto nel Dominio di Milano, che fuori del medesimo, e quello vendere Liberam.te Sopra il Mercato d'Orta, per forma della quale, Visti li Privilegj dello stesso Duca Francesco 2.do, Le Informazioni hinc inde prese, ed il Capitolo del Privilegio concessogli dal Duca Francesco Primo, ha mantenuto la Sua Regia Camera nel possesso d'affittare, ed ed incantare il Sale nella detta Riviera d'Orta, Gozano, e Lago Maggiore, e proibito alli detti Uomini d'introdurre sale forestiero nella Riviera sudetta. 18 7.mbre 1532		6
	Fascicolo 5 Ordine del Marchese del Vasto Governatore di Milano alli Deputati sopra li focolari, e ad istanza del Vescovo di Novara, e degli uomini della Riviera d'Orta, e Gozano, affinche provvedessero, vedute le ragioni allegate dai Ricorrenti, di non essere aretati al pagam.to de focolari. 24. Luglio 1542		7
	Fascicolo 6 Fede dell'Imposta de Focolari per la Riviera d'Orta. 1542		8
	Fascicolo 7 Capitoli per la ferma del Sale nella Riviera d'Orta, Gozano, e sue pertinenze. 1551		9
	Fascicolo 8 Cinque Libri della Misura Generale fatta d'ordine della Cesarea Camera delle Terre della Riviera d'Orta. 1552		10
	Fascicolo 9 Rappresentanza del Cardinale Morone Vescovo di Novara a Filippo 2.do Re di Spagna, ad effetto d'ottenere la sospensione dell'esecuzione della sentenza profferta dalli Sindicatori dello Stato di Milano in tempo del Cardinale di Ferrara suo Antecessore, per la quale furono li uomini della Riviera d'Orta, e Gozano condannati a concorrere ne' Pesi imponendi dallo Stato di Milano, ed a pagare la Quota, che sarebbe loro stata tassata da Ferrando Gonzaga; E ciò sin' a tanto che si fosse dal Senato di Milano conosciuto, nanti cui s'agitava la Causa di Revisione.Sovra qual Rappresentanza emanarono Lettere di detto Re di Spagna, per le quali manda al Senato di far sospendere l'esecuzione della sentenza fin'a tanto che avesse conosciuto sovra la validità de'Privilegj dal prefato Card.le allegati. 18 feb.o 1555. Assieme ad'una Comparizione dal sud.to Cardinale presentata al detto Senato, in cui produce la sudetta Regia Provvidenza, delli 16 Marzo 1556		11
	Fascicolo 10 Ordine del Governatore di Milano al Magistrato emanato a contemplazione del Card.le Morone Vescovo di Novara, di non molestare i Uomini della Riviera d'Orta per l'accrescimento fatto delli soldi 20. per ogni stara di sale, ed anzi di farli continuare a dare il sale secondo il solito, ed al prezzo portato dalli Capitoli della Ferma. 2. Marzo 1557		12
	Fascicolo 11 Rappresentanza del Card.le Morone Vescovo di Novara presentata al Governatore di Milano, ad'effetto non venghino molestati i di lui sudditi della Riviera d'Orta, e Gozano, per causa del Perticato sin'a tanto che i medesimi rapportino dalla M.S. provvisione conforme ai suoi Privilegj, E ciò in vista non solo de sudetti Loro Privilegj, che delle sentenze degl'anni 1517 e 1518, ed altre provvidenze da med.mi ottenute. Con decreto del sudetto Governatore, per cui si manda alli Deputati sovra il Perticato di provvedere, che non siano detti Uomini molestati, con far cancellare le Sigortà dai medesimi prestate, per essere mente di S.M., che a contemplazione del detto Cardinal Morone, siano i med.mi preservati nella solita loro esenzione, sinché dalla M.S. venghi altrimenti ordinato. 26 Luglio 1557		13
	Fascicolo 12 Rappresentanza del Cardinal Morone Vescovo di Novara al Governo di Milano, affine d'essere mantenuto in possesso dell'Esenzione dal pagamento del Perticato per i beni situati nelle fini di Robbio semoventi dalla di lui Mensa. Con Decreto del Governo, per cui si manda al Gran Cancelliere di provvedere sulla d.ta Rappresentanza come sarebbe stato di ragione, e giustizia. 30. 8.bre 1558		14
	Fascicolo 13 Ordine del Magistrato di Milano ai Fermieri Generali del Sale di somministrare alli Uomini della Riviera d'Orta il Sale sino alla Somma di Stara 2/m. l'anno, al solito prezzo, come si praticava avanti gli augumenti fatti al prezzo di detto sale. 14. febbraio 1559		15
	Fascicolo 14 Manifesto di Marco Antonio Patanella Apostolico e Regio Economo Gen.le nel Dominio di Milano, per cui, inerendo agl'altri antecedenti Manifesti, e specialmente a quello delli 31 Luglio 1555, s'inibisce a qualonque Persona di prender possesso d'alcun Benefficio Ecclesiastico, senza la sua Licenza, e Beneplacito in scritti; Come neppure d'eseguire alcuna Citazione proveniente da qualsivoglia Giudice forastiere, ò sia d'alieno Stato, sotto le pene ivi prescritte. 1. Luglio 1562		16
	Fascicolo 15 Grida del Senato di Milano contro tutti quelli, che impediscono, che i Testimonj informati del Mandato, che si dice essere stato dato da Giuseppe Gemello di assassinare Bartolomeo Fredelizio, andassero a deporre La verità, sotto pena della morte, e confisca de' Loro beni; Mandando quella pubblicarsi ai Luoghi soliti, ed anche nel Luogo d'Orta, e sua Giurid.ne. 7. agosto 1563		17
	Fascicolo 16 Lettera del Senato di Milano al Duca di Sessa Governatore di detto Stato, di notificazione degl'Insulti fatti al Trombetta, che erasi portato nel Luogo d'Orta per pubblicare la Grida contro quelli, che avrebbero impedito i Testimonj informati a deporre nella Causa Crimin.le intentata contro il Giureconsulto Giuseppe Gemello inquisito d'aver fatto assassinare il Medico Bartolomeo Fredelizio, con averlo popolarmente lapidato, battuto, e poscia messo priggione d'ordine del Castellano d'esso Luogo, qual asser pubblicamente non conoscere nè il Re Filippo 2°, ne il Senato: Perciò prega il sud.to Governatore di mandare un distaccamento di truppa per assistere il Fiscale destinato portarsi al sud.to Luogo per prendere le opportune informazioni sovra il sud.to fatto. 17 Agosto 1563. Colla risposta del detto Governatore delli 18 detto mese, in cui, approvando quanto aveva determinato sul d.to affare, gli ordina mandargli il Fiscale per ricevere i di lui ordini		18
	Fascicolo 17 Lettere del Senato di Milano di Delegazione dell'Avvocato fiscale Alfonzo Guevarra, per portarsi in Orta col Barigello, e sbirri, affine di prendere l'opportune Informazioni sovra l'Insulti fatti al Trombetta, il quale si era portato in detto Luogo per pubblicare una Grida nella Causa Criminale del Giureconsulto Gemello, con facoltà al detto Delegato di far carcerare tutti i colpevoli del sud.to fatto, e specialmente il Castellano Gerolamo Piola, e questi far tradurre a Milano. 18. Agosto 1563		19
	Fascicolo 18 Lettera del Senato di Milano a Gioanni Batt.a Pioto Dottore Novarese, acciò facesse carcerare Gerolamo Piola per complice del fatto seguito nel Luogo d'Orta. 20. agosto 1563		20
	Fascicolo 19 Breve di Papa Pio IV diretto al Senato di Milano, col quale lo esorta a dover quanto prima mettere in Libertà Filippo Sorbellone di lui Cugino, e suo Agente in detto Stato di Milano, destinando per tall'effettoFaustino Rajnoldo suo Cameriere Intimo. 26. agosto 1563		21
	Fascicolo 20 Ordinanza del Senato di Milano, per cui si manda rilasciare dalle Carceri Filippo Sorbellone stato ditenuto per l'affare seguito nel luogo d'Orta contro il Trombetta colà spedito dal detto Senato, assegnandogli per carcere la di lui casa di Milano, e con ciò, che prestasse cauzione per la somma di scuti 15/m. e di non absentarsi dalla sud.ta casa. 28. agosto 1563		22
	Fascicolo 21 Lettera del Duca di Sessa Governatore di Milano a quel Senato, in cui, notificandole d'aver mandato al Gran Cancelliere un Breve di S. S.tà sopra l'affare del Filippo Sorbellone, e le raccomandazioni stategli fatte dal Commessario Maggiore d'Alcantara, e dall'Ambasciadore Vargas, gli ordina di farlo mettere in libertà per la città, mediante una buona Cauzione di stare in giudicio, e di subire il giudicato. 3. 7.mbre 1563		23
	Fascicolo 22 Ordinanza del Senato di Milano, per cui, in vista del Breve di S.S. al medesimo diretto, e della Lettera del Governatore, manda rilasciarsi dalle Carceri Filippo Sorbellone stato ditenuto per il fatto del Trombetta della Riviera d'Orta, assignadosegli la Città, e suoi Borghi per Carcere, con ciò, che prestasse Cauzione di Scuti 25/m. di non absentarsi, e di presentarsi ogniqualvolta fosse domandato. 4. 7.mbre 1563		24
	Fascicolo 23 Lettera del Senato di Milano al Papa Pio IV di risposta al Breve indirizzatole per La Liberazione dalle Carceri di Filippo Sorbellone di Lui Cugino, nella quale, precedente la narrazione de' motivi, per cui fu il medesimo catturato, gli significa d'avere, alla di lui richiesta concessa la Libertà al medesimo, con avergli assegnato la Città, e suoi Borghi per di lui Carcere. 7. 7.mbre 1563		25
	Fascicolo 24 Lettera del Senato di Milano, con cui manda al Capitano di Giustizia di procedere contro i Particolari della Riviera d'Orta, sovra le informazioni prese dal Fiscale Guevarra sul Luogo del Luogo d'ordine del d.to Senato. 28. 7mbre 1563		26
	Fascicolo 25 Memoriale sporto dalli Dottore Gio. De Mora, Medico Giuglio de Forti, ed Agnese di Bressano inquisiti di complicità nell'insulto fatto al Trombetta mandato dal Senato di Milano a pubblicare una Grida nel Luogo d'Orta, ad'effetto di potersi nominare Avvocati, Procuratori, e Sollicitatori per patrocinare La detta Loro causa. Con Decreto di permissione, con ciò che non possino nemmeno allegare, che la Riviera d'Orta non sia soggetta al Duca di Milano. 1.° 8bre 1563		27
	Fascicolo 26 Breve del Papa Pio IV al Senato di Milano, in cui, ramemorando l'obbligo, che gli correva di diffendere le Sue Chiese, e singolarmente quella di Novara, di cui ne fosse provisto il Cardinale Gioanni Antonio di Lui Cugino, il quale possedendo la Riviera d'Orta con sue Ville in piena proprietà, e dominio, non tanto in vigore della Donazione dell'Imperatore Ottone, ma anche di diversi altri Imperatori, mai stata contraddetta dai Duchi di Milano, nè dal Re di Francia possessore di quel Ducato, ed altres dall'Imperatore confermata, e riconosciuta, dice non potere che maravigliarsi, che dal R.° Fisco si pretendesse di perturbare detto Cardinale nel detto possesso, e regime di detta Riviera, con aver fatto catturare alcuni Uomini di detta Riviera, contro de' quali si fosse fatto lecito di procedere criminalmente in pregiudizio di detta Chiesa, ed in sprezzo di detto Cardinale, con violazione eziandio della Libertà Ecclesiastica sempremai stata dagl'Imperatori antecessori del Re di Spagna Possessore di quel Duca(...)		28
	Fascicolo 27 Lettera del Senato di Milano a S.M. Cat.ca di notificazione del Tumulto seguito nel Luogo d'Orta in pregiudizio, e lesione della sua autorità, e giuridizione, e del da esso operato per verificazione de' Complici del medesimo, della Grazia fatta dal Governatore a' Filippo Sorbellone fratello del Vescovo di Novara uno de' sudetti Complici, e del rifiuto d'esso Senato di approvarla. 13. Marzo 1564		29
	Fascicolo 28 Dispaccio Reale al Senato di Milano in risposta alla Lettera scritta a S.M. Cat.ca a riguardo del Tumulto seguito nella Riviera d'Orta, in cui, approvandosi quanto era stato dal med.mo operato in detta Causa, come anche di non aver voluto approvare la Grazia stata concessa dal Governatore a' Filippo Sorbellone, s'ordina al med.mo di continuare il Processo, con informare La prefata M.S. Cat.ca di ciò che si sarebbe ulteriormente operato. 28. Luglio 1565		30
	Fascicolo 29 Ordine del Senato di Milano al Capitano di Giustizia, in cui, in esecuzione di quelli pervenutigli da S.M. Cat.ca di dover procedere ulteriormente nella Causa de' complici del tumulto seguito nella Riviera d'Orta, non avuto riguardo alla Grazia concessa dal Governatore a Filippo Sorbellone, gli manda di dover questo mettere in sicuro. 20 7.mbre 1565		31
	Fascicolo 30 Ordinanza del Senato di Milano, per cui, sulla relazione fattale dal Capitano di giustizia della Sentenza Capitale proferta in contumaccia di Francesco Gemello, Comino Maffiolo, ed altri della Riviera d'Orta, e sulla rappresent.za fattale se, quanto ai ditenuti, dovesse mandargli le copie, e procedere contro di essi, come altresì se dovesse anche proccedere contro la Communità d'Orta, manda al detto Capitano di giustizia di far pubblicare la sentenza contro de' contumaci nel luogo d'Orta, ed il Manifesto contro de' Parenti, ed altri, di non dar loro alcun ajuto, sotto la stessa pena de' condannati; Ordinando altresì al Castellano di d.to Luogo d'Orta di proccurare d'aver nelle mani i med.mi; E quanto ai detenuti, ed al Sorbellone, e Piola, dovessegli communicare il Processo, con fargli rinovare la fidejussione; E rispetto alla Communità, doversi quella multare con una pena pecuniaria. P.mo Xbre 1565		32
	Fascicolo 31 Memoriale sporto da Filippo Sorbellone ad effetto d'ottenere un salvacondotto per la città di Milano. Con decreto, per cui, mediante la rinovazione della fidejussione, gli viene assegnata detta Città per Carcere, pendenti le sole ferie Natalizie. 22. Xbre 1565		33
	Fascicolo 32 Memoriale de' fiscali Regj al Senato di Milano, ad effetto mandasse al Podestà, ed altri Ufficiali della Riviera d'Orta d'osservare le Costituzioni di Milano nella stessa forma, con cui s'osservavano nello Stato di Milano, con obbligare tutti quelli della sud.ta Riviera d'obbedire in tutto e per tutto, di e come facevano gl'altri sudditi feudatari. Coll'Ordinanza Senatoria, per forma della quale si manda doversi osservare dette Regie Costituzioni, e pubblicarsene il Manifesto. 18 febbraio 1566		34
	Fascicolo 33 Sentenza del Senato di Milano nella Causa Criminale contro Giuglio Forte, Gioanni Mora, Agnese Bersano, Gerolamo Piola, e Filippo Sorbellone inquisiti di complicità nel tumulto seguito nel Luogo d'Orta, per forma della quale si sono mandati torquire detti Bersano, e Piola, ed ove dalle risposte di questi non risultasse la verità di quanto sono stati tanto essi, che gl'altri inquisiti, si è mandato doversi assolvere tutti i medesimi da ogni dimanda del fisco: Condannando La Comunità d'Oa in' una Penale di Scuti 700 d'oro da pagarsi nella forma ivi specificata. 21. agosto 1566		35
	Fascicolo 34 Ordine del Duca d'Alburquerque Governatore di Milano al Magistrato Ordinario, di dover spedire fra il termine di mesi sei varie Cause delle Communità ivi specificate, fra' quali quella della Riviera d'Orta, percausa d'Esenzione dalle sud.te Commu.tà pretesa. 10. 7bre 1567		36
	Fascicolo 35 Dispaccio di Filippo Re di Spagna al Governo di Milano, con ordine d'informarlo, sentito prima il Senato, e di darli il suo parere sulle pretensioni del Vescovo di Novara, per riguardo alla Giuridizione della Riviera d'Orta. 27. 8bre 1567		37
	Fascicolo 36 Memoriale del Vescovo di Novara a S.M. Cat.ca affinche dia i suoi ordini alli Governatore, e Senato di Milano di non perturbarlo nell'antichissimo possesso, in cui si trovava la di lui Chiesa dall'anno 1001 sino al 1562 della Riviera d'Orta, di non riconoscere altro Superiore, che detto Vescovo, con fargli rivocare tutti gl'atti fatti in pregiudizio della di lui autorità, e Libertà Ecclesiastica. Con Dispaccio Reale, con cui S.M. Cat.ca ordina al suo Governatore d'informarla, e di darle il suo Parere sovra il contenuto nel sovrascritto Memoriale, precedente anche il sentimento del Senato. 27 8bre 1567. Assieme alla Lettera del sud.o Governatore al Senato, con cui gl'ordina d'eseguire quanto sopra, delli 2 8bre 1568		38
	Fascicolo 37 Lettera del Castellano della Riviera d'Orta al Capitano di Giustizia di Milano, in cui gli significa di non aver potuto rimettere al Barigello colà spedito il Priggione Battista Nicolini inquisito d'omicidio, per motivo, che teneva ordine dal Card.le S. Giorgio suo Signore, e Padrone, di quello consegnare al Vescovo Borromeo, onde non poterlo servire, sino a che avesse altro ordine dal detto Card.le, al quale aveva dato avviso, ma che proccurandosi il consenso di d.ti Cardinale, Monsig.e Borromeo, non mancherebbe d'eseguire subito gl'ordini di questo. 11 8bre 1568. Lettera del sudetto Castellano al d.to Capitano di Giustizia, con cui lo avvisa d'aver ricevuto ordine dal sud.o Card.le di rimettergli detto Priggione; Chepperò poteva rimandare il Barigello, con ordine a questo di pagare le spese. 13. 8bre 1568. Lettera del Cardinale Sorbellone Vescovo di Novara al Senato di Milano (...)		39
	Fascicolo 38 Lettere del Vescovo di Copacco Paulo Emiglio Verallo uno degl'auditori del Palazzo della Camera Apostolica, ed Apostolico Delegato in tutte le Cause, che vertivano nanti il Senato, ed altri Magistrati di Milano trà il R.o Fisco, il Vescovo di Novara, ed i Uomini della Riviera d'Orta, Gozano, e Sorisio, tanto à riguardo de' Pesi, ed Imposti fatti alli Uomini della sudetta Riviera, che per l'esercizio della Sovranità, e Giuridizione Civile, e Criminale ne' sud.ti Luoghi, per forma delle quali manda citarsi d.to R.o Fisco, ed ogn'altro Pretendente aver interesse in d.te Cause, à comparire a Roma nanti di Lui, a giorno certo, e pubblicarsi Le med.me nè luoghi opportuni, precedente però la licenza del Governo di detta Città di Milano. 23 Luglio 1569		40
	Fascicolo 39 Sommario de' Privilegj, Donazioni, Concessioni, Esenzioni, e Ragioni de' Vescovi di Novara, e de' Uomini della Riviera d'Orta, Gozano, e Pieve di Sorisio; Come anche de' processi agitati trà la Cesarea Regia e Ducal Camera di Milano, ed i sudetti Vescovi, e Uomini, per riguardo alla pretesa Sovranità d'essa Riviera, e Pesi imposti, tanto nella Causa Principale, che in quella d'appellazione		41
	Fascicolo 40 Alleganze in stampa, in comprovazione, che il Decreto del Maggior Magistrato non aveva Luogo nelli Uomini della Riviera d'Orta, e di altri Sudditi del Vescovo di Novara. Consulto pure in stampa del Primo Professore nell'Università di Pavia Gerolamo Tornielli, a' favore della Chiesa di Novara, e de' Uomini della sud.ta Riviera, in cui, a' vista de' Privilegj Imperiali, e d'altri Titoli dalla detta Chiesa, e Uomini proddotti, conchiude non possino i medesimi venir astretti dagl'Agenti della Regia Ducal Camera a comprare il sale nel Luogo d'Arona, massime coll'augumento del Prezzo nuovamente fissato, come neppure d'essere tenuti a sostenner gl'altri Pesi mposti, ed imponendi dalla d.ta R.a Camera nello Stato, e Ducato di Milano. 3 agosto 1569		42
	Fascicolo 41 Alleganze in stampa dell'avvocato Simone Bossio nella causa vertente nanti il Senato di Milano tra' il Vescovo di Novara, ed il Regio Ducal Fisco, per riguardo alla Sovranità, ed alto Dominio della Riviera d'Orta sovra i seguenti punti. 1°. Se il Distretto della sud.ta Riviera, e Gozano resti inchiuso ne' Privilegj, e Concessioni Imp.li. 2°. Presuposta una tal inchiusione, qual ragione siasi trasferta ne' Vescovi di Novara. 3°. Presuposta la riserva del Supremo Dominio, quali effetti possa tal genere di Riserva produrre, particolarm.te circa l'imposizione delle Taglie, e Colette		43
	Fascicolo 42 Alleganze, e Risoluzioni in Stampa per il Regio Fisco di Milano nella Causa vertente nanti il Senato contro li Uomini ed abitanti della Riviera d'Orta, e Gozano pretendenti l'Esenzione ed Immunità dalle Imposizioni in tempo di Guerra		44
	Fascicolo 43 Lettera del Governatore di Milano a S. S.tà in cui gli espone i motivi d'Orrezione, e Surrezione delle Lettere Citatorie ottenute dal Vescovo di Novara e dai Uomini della Riviera d'Orta, Gozano, e Sorisio contro il Regio Fisco di Milano di comparire a' Roma, e la nullità delle medesime, come contrarianti ai Regj Diritti, pregandola a voler quelle rivocare. 6. Agosto 1569		45
	Fascicolo 44 Lettera del Senato di Milano al Cardinale Alciato sull'introduzione datta in Roma dal Cardinale Sorbellone Ves.vo di Novara della Causa della Riviera d'Orta, pregandolo d'interporre i suoi ufficj, e di far rivocare la medesima perche surrepita, ed ottenuta in pregiudizio de' Regj Diritti. 6. Agosto 1569		46
	Fascicolo 45 Lettera del Cardinale Sorbellone S. Giorgio Vescovo di Novara al Duca d'Alburquerque Governatore di Milano, in cui gli dimostra il gran dispiacere avuto della missione fatta del Cursore a Milano per pubblicare Le Citatorie contro il R.o Fisco, per riguardo alla Riviera d'Orta, ed i passi da esso fatti presso S. S.tà per la rivocazione delle medesime. 12 agosto 1569		47
	Fascicolo 46 Lettera del Cardinale Sorbellone Vescovo di Novara, per cui, avendo inteso ciò, che era successo in Milano per riguardo alla venuta del Cursore spedito da Roma a pubblicare le Lettere citatorie contro il Regio Fisco per la causa della Riviera d'Orta; Ed avendo l'Ambasciadore di S.M. Cat.ca proposti varj partiti per l'accomodamento della medesima, manda di sollicitare detto Cursore a ripartirsene per Roma alla ricevuta della sud.ta Lettera. 12 Agosto 1569		48
	Fascicolo 47 Lettera del Vescovo di Novara, in cui notifica al Cursore mandato a Milano per pubblicare le Lettere Citatorie contro il Regio Fisco per la Causa della Riviera d'Orta, di doversene subito partire da Milano, perche crede si troverà la strada di accomodare le cose della sua Chiesa quietamente, e senza rumore. 12. agosto 1569		49
	Fascicolo 48 Lettera dell'Ambasciadore di S.M. Cat.ca presso la Corte di Roma al Governatore di Milano, in cui gli notifica i passi da esso fatti tanto apresso S. S.tà che de' Cardinali Ministri, e del Cardinale di S. Giorgio Vescovo di Novara, affinche si rivocassero le Citatorie ottenute dal detto Vescovo, e dalli Uomini della Riviera d'Orta contro il Regio Fisco di Milano. 13. Agosto 1569		50
	Fascicolo 49 Lettera del Senato di Milano a S.M. Cat.ca, in cui gli notifica ciò, che si era operato dipendentemente dalle Lettere citatorie ottenute dal Card.le Sorbellone Vescovo di Novara, e dalli Uomini della Riviera d'Orta, contro il Regio suo Fisco, e dalla missione fatta da Roma d'un cursore per l'esecuzione delle medesime, sino alla di loro esecuzione. 23. agosto 1569		51
	Fascicolo 50 Lettera senza data, e senza nome, nella quale si notificano le parti fatte dall'agente del Cardinal S. Giorgio presso un certo Giuseppe Oliva d'Orta, acciò desistesse di far parti per l'esecuzione della Commessione Apostolica per riguardo alla Riviera d'Orta, e la risposta da questo fatta di voler ciò eseguire per non perdere l'occasione, che il Papa era ben disposto a benefficio della loro Causa. Con un Biglietto sotts.to Gio. A. De Lago, nel qual dice di non voler essere nominato nell'ufficio fatto dal Cardinale Borromeo nella Causa della Riviera d'Orta		52
	Fascicolo 51 Lettera del Governatore di Milano a S.S., in cui adduce varj motivi, co' quali risulta chiaramente dell'orrezione, e surrezione delle Citatorie portate dal Vescovo di Novara, e dalli Uomini della Riviera d'Orta, contro il Regio Fisco, facendole presenti le cause, e le Sentenze, che si erano di già profferte dai Magistrati Regj in contraddittorio non tanto del Vescovo, che de' sudetti Uomini, conchiudendosi che in vista di quanto sovra spettava ai detti Magistrati la ragione di conoscere, e decidere in d.ta causa. Senza data		53
	Fascicolo 52 Relazione delli Presidente Landriano, e senatore Dicenardo della Conferenza avuta d'ordine del Governo di Milano col Cardinale Borromeo Arcivescovo di Milano, acciò interponesse i suoi uffizj, ad effetto non si pubblicassero le Citatorie ottenute dalla Rota di Roma dal Card.le S. Giorgio Vescovo di Novara, e dalli Uomini della Riviera d'Orta, contro il Regio Fisco di Milano, senza il permesso di d.to Governo, E che da questo si fosse informata S. S.tà dell'orrezione, e surrezione delle medesime, come altresì delle ragioni competenti a S.M. Cat.ca come Duca di Milano sovra la detta Riviera, E della risposta dal d.to Arcivescovo fatta in tall'occasione. Senza data		54
	Fascicolo 53 Lettera del Governatore di Milano a S. S.tà colla quale gli notifica quanto erasi dal di lui Cursore operato a riguardo delle Citatorie per La Riviera d'Orta, dopo che il medesimo era stato richiamato ad'istigazione non tanto dell'Arcivescovo di Milano, che delli Uomini della Riviera d'Orta. Senza data		55
	Fascicolo 54 Particola di Lettera scritta al Governatore di Milano in risposta a due della prefata S. Ecc.za delli 3 e 6 agosto, nella quale viene notiziato della rivocazione fatta dal Cardinale di S. Giorgio Vescovo di Novara delle Lettere Citatorie della Riviera d'Orta, E che il Cardinale Borromeo era quello, che aveva instato, che il Cursore facesse il suo uffizio. Senza data		56
	Fascicolo 55 Lettera del Cardinale Alciati al Senato di Milano di notificazione di ciò aveva operato nella Causa della Riviera d'Orta. 5 Kal. 7mbre 1569		57
	Fascicolo 56 Atto fatto in Roma dal Cardinale Gioanni Antonio Sorbellone di S. Giorgio Vescovo di Novara, in cui dichiarandosi informato della lite vertente col Regio Fisco di Milano e Li Uomini, e Communità della Riviera d'Orta, e Gozano nanti il Senatore Scitio, e Consultore Palazzo Delegati dal Governatore di Milano Ferdinando Gonzaga, sovra le contribuz.ni pretese dal detto Regio Fisco dovute dalli Uomini della Sudetta Riviera; della Sentenza da detti Delegati proferta, per forma della quale si fossero dichiarati, attesi certi Privilegj Imperiali, tenuti li sudetti Uomini al pagamento delle Contribuzioni dimandate a tutto lo Stato di Milano per causa della guerra dell'anno 1545 in dietro, secondo la Tassa, che si sarebbe fatta dal detto Governatore; dell'Appellazione da detti Uomini, e dal Vescovo Morone interposta nanti l'Imperatore Carlo V e da questo commessa al Senato di Milano; dell'introdduzione della medesima nanti detto Senato; della Delegazione da questo fattane al Senatore Varahone, nanti il quale sendo(...)		58
	Fascicolo 57 Proccura fatta in Roma dal Cardinale Gioanni Ant.o Sorbellone Vescovo di Novara in capo del Dottore Gioanni Ambroggio Filago, per comparire nanti qualsivoglia Giudice, e specialmente nanti il Senato di Milano, per prosseguire la Causa d'appellazione interposta dal Cardinale Morone già Vescovo di Novara, e dalli Uomini della Riviera d'Orta, e Gozano, dalla Sentenza profferta dalli Senatore Schizzo, e Consultore Palazzo, come delegati dal Governo di Milano nel 1550 a favore del Regio Fisco di Milano, per forma della quale avevano condannato i sud.ti Uomini al pagam.to della loro quotta dal sud.to Governatore tassanda delle Contribuzioni imposte per La Guerra, attesa massime la riserva per La sovranità, di cui ne' Privilegj Imperiali dalli sudetti Uomini prodotti avanti L'Imperat.e Carlo V, il quale aveva commessa la Causa al detto Senato, e da questo al Senatore Varahone per l'instruttoria, senza che si fosse la medesima decisa, attesa la dilui promozione; Indi à supplicazione de' predetti Cardinal Morone (...)		59
	Fascicolo 58 Memoriale presentato dal Dottore Gioanni Ambroggio Filago Proccuratore del Cardinale Sorbellone Vescovo di Novara al Senato di Milano, acciò mandasse al Magistrato Ordinario di non molestare i Uomini della Riviera d'Orta per riguardo ai pesi del Sale, ed altri, pendente la causa dal detto Senato delegata al Senatore Odescalco. Con Decreto, per cui si manda al d.to Senatore Delegato, che, fattasi rimettere la Proccura del sudetto Cardinale, e viste le Lettere di S.M. Cat.ca, provveda sovra il detto Memoriale come giudicherà conveniente. 14. Giugno 1570		60
	Fascicolo 59 Due Lettere del Senato al Governatore di Milano, nelle quali le notifica l'insulto fatto ad'un Trombetta stato mandato dal Magistrato Ordinario a pubblicare nella Riviera d'Orta un'Editto per il Sale, dimandandogli braccio forte per accompagnarlo nuovam.te in detto Luogo, affine d'effettuare detta sua Commessione, come altresì per arrestare i Complici di tall'Insulto. 23 e 28 Agosto 1570		61
	Fascicolo 60 Lettera del Senato di Milano al Magistrato Ordinario, per cui rispondendo alla notificanza fattale dall'insulto al Trombetta mandato a pubblicare l'Editto del Sale, ed atteso l'impedimento frapposto per l'esecuzione delle lettere delli ...1567. manda al detto Magistrato di stabilire alli Uomini della Riviera d'Orta il termine di giorni 15. per proporre, e non curandosi manda pure al d.to Magistrato di far eseguire le sudette Lettere senza ulterior dilazione. Senza data		62
	Fascicolo 61 Ordine del Senato di Milano al Castellano d'Orta di far pubblicare in detto Luogo un Editto, che si dice a questo unito, ed in caso di qualche opposizione per parte de' consoli, ordina al medesimo di far quelli carcerare, od' altrimenti prescrivi a' medesimi di comparire nanti il Capitano di Giustizia, sotto pena di ribellione. Senza data		63