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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Sardegna. Materie politiche in Paesi [Inventario n. 57] | Categoria III. Corti e rappresentanze del Regno | Mazzo 1

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 NOTA delle Spese, e regali soliti farsi in occasione della convocazione delle Corti nel Regno di Sardegna		1
	Fascicolo 2 COPIA de' Capitoli 6. 7. e 8. delle Corti celebratesi sotto il Vicerè Conte di S.Steffano sulle domande fattesi dalli tre Stamenti, per ottenere la provvista degl'impieghi, Benefizj Ecclesiastici, e pensioni in favore de' naturali Sardi, ad esclus.e degli Esteri		2
	Fascicolo 3 RISTRETTO delle Corti celebratesi in Sardegna pendente il Governo del Vicerè Conte di S.Steffano nel 1678, e Conte di Montellano nel 1689, e 1699		3
	Fascicolo 4 RELAZIONE degli usi, formole, Cerimoniali, che si osservano nella celebrazione delle Corti estratta da registri, ed atti delle Corti antecedenti, e spezialm.te da quelle tenutesi nel 1697. a 1698. (si veda fascicolo n. 6 del presente mazzo)		4
	Fascicolo 5 MOTIVI che ostano alla congrega de' Stamenti, o sia delle Corti di Sardegna. 1731		5
	Fascicolo 6 RELAZIONE dell'Origine delle Corti, e Parlamenti, e Loro uso introdotto nel Regno di Sardegna; De' membri, e Stamenti, che Lo compongono; Dell'ordine, luogo, forma, e solennità nel congregarsi; Uffizj, che in essa si creano; Qual sia la Loro ispezione negli affari; Materie, che in quelle si trattano; Delle grazie, e privilegj, che si domandano; Regio Donativo, che nelle medesime si stabilisce; Statuti, Leggi, e Municipj, che dipendentemente dalla Regia approvazione si abrogano, o di nuovo si stabiliscono. Con una memoria di diversi chiarimenti, che farebbero ancor stati necessarj in dipendenza di d.a relazione, sul punto massime della dinumerazione dei fuochi, di cui non faceva menzione, e che però era solita farsi in tale occasione per il riparto del Real Donativo. E finalmente Copia di alcune Scritture relative alla convocazione de' Parlamenti seguita nel 1698. 1699. P.mo Gennajo 1751 N.B. Queste pezze sono state unite al n. 4 come analoghe allo stesso fatto		6
	Fascicolo 7 RISPOSTE della Giunta di Sardegna alli quesiti, o sia chiarimenti domandati dipendentem.te dalla relazione del Reg.te Palliaccio sulla convocazione de' Parlamenti. 30. Marzo 1751		7
	Fascicolo 8 RIFLESSI della Giunta di Sardegna tendenti a dimostrare, che quando seguisse la convocazione progettata de' Parlam.ti; non era sperabile l'offerta del donativo eccedente il presentaneo, ed anzi si dovea temere, che per via di dissentimenti, si potessero eccitare varj capi di gravami ivi espressi, colla pretesa di sottoporli alla decisione de' provvisori per la Loro riparazione. Colle risposte a d.i riflessi, e Copia di Lettera R.a al Vicerè, con cui la M.S., in vista de' sud.ti riflessi, non stimando più, che si proceda alla tenuta delle Corti, approva la risoluzione di far procedere alla numerazione de' fuochi, ed anime, come necessaria, per provedere alle doglianze di alcune Comunità, le quali, per essere notabilmente diminuita la loro popolaz.ne dopo l'ultimo riparto del 1699; si trovavano eccessivamente gravate. 30. Marzo 1751		8
	Fascicolo 9 PARERE del Reg.te Enrici, sul punto, se convenga al Governo di permettere la convocazione delle Corti. 31. Maggio 1751		9
	Fascicolo 10 PARERE dell'Av.to F.l Patrim.le, sovra il dubbio, Se il Duca di S.Pietro possa concorrere ad essere prima Voce dello Stamento Militare, non ostante che trovisi impiegato al R.le servizio. 18. Marzo 1760		10