Testo
SENTENZA arbitramentale proferta da Giacomo Tommasi, Marchese Manfredo di Saluzzo, Almosna Prevosto della Chiesa di Asti, e diversi Cittadini di Alba ivi nominati Sovra le differenze, che vertivano trà il Marchese Bonifacio di Monferrato, ed il Comune di Asti, nelle quali detto Marchese pretendeva la quarta della detta Città di Asti, li Feudi di Santa Maria, che si trovano vicino al fiume Verza, il Castello della Rochetta, il Castello di Montalto, quelli di Vigliano, Portacomaro, Malamorte; E per contro dal detto Comune di Asti si pretendeva li Castelli, e luoghi di Felizzano, e Vignale, la terra, ch'era del Marchese Ardizzone, e suoi figliuoli, che si trova di quà, e di là dal Pò, L. 1000. di Argento, la porzione di Momberzello, Loretto, e suo contado, e le somme dovute alli Creditori di detta Città, e della Redenzione de' Prigionieri. Per qual Sentenza si è stabilito. Primo Che la quarta della Città, e feudi alienati, gli Astesi gli possedessero come avanti, salva la giustizia (...)