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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Materie economiche in Materie economiche - 2 Addizione [Inventario n. 71.3] | Poste | Mazzo 3

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Nota delle persone, Impiegati, e Comunità Religiose, che a tenore delle Sovrane intenzioni devono godere della franchigia delle lettere. 1751		1
	Fascicolo 2 Sistema attuale delle Regie poste rimesso dal Direttore generale Quey. 1751		2
	Fascicolo 3 Appuntamenti presi nel Congresso tenutosi a Milano circa le differenze vertenti tra i due Uffizj generali delle poste di quel Ducato, e di Torino. 15 ottobre 1751. Con diverse Memorie relative		3
	Fascicolo 4 Nuova pianta approvata da S.M. di distribuzione degl'impieghi, e stipendj degli Uffiziali nella Direzione generale delle Regie poste. 7 settembre 1752		4
	Fascicolo 5 Sentimento del Direttore generale delle poste Quey circa il progetto di aumento del dritto delle lettere della Savoja, e sulla rappresentanza dei mastri di posta di detto Ducato per ottenere da S.M. una qualche sovvenzione. 1753		5
	Fascicolo 6 Progetto per lo ristabilimento di un corriere fisso per portare, e riportare le lettere, e pacchetti di mercanzie da Torino a Milano, e viceversa. Col calcolo della spesa, e bilancio del prodotto sperabile dalla condotta de'pacchetti di mercanzia secondo il progettato stabilimento. 2 novembre 1755		6
	Fascicolo 7 Progetto per lo stabilimento di una seconda staffetta settimaniera da Torino a Milano, passando per Pavia 15 giugno 1756. Assieme ad un tipo delle strade Reali, e pubbliche attraversanti le Provincie della Lumellina, e di Vigevano, ed una tabella dell'arrivo, e partenza dei corrieri, e staffette ordinarie nel generale Uffizio delle poste di Milano		7
	Fascicolo 8 Relazione di quanto per ordine del Ministro il primo Uffiziale Mazé ha umiliato a S.M. circa due nuovi Impiegati aggiunti nell'Uffizio della Direzione delle Poste. 30 luglio 1756		8
	Fascicolo 9 Schiarimenti dati dall'Uffizio generale delle Regie poste circa il motivo dei ritardi delle Malle da Lione al ponte di Belvicino, e da questo a Lione, ed i mezzi suggeriti per rimediarvi. 1756		9
	Fascicolo 10 Sentimento del Cavaliere Decaroli, Direttore generale delle Regie poste, nel quale vengono proposti alcuni mezzi per rendere più sollecito l'arrivo dei corrieri di Roma. 20 dicembre 1756		10
	Fascicolo 11 Memorie della Direzione generale delle Regie poste; con copia di diverse lettere concernenti le novità introdotte dalla Repubblica di Genova in pregiudizio dell'Uffizio di posta di Serravalle relativamente alle lettere per Novi; e la Staffetta di Voghera per Milano. 1756		11
	Fascicolo 12 Istruzione al Direttore dell'Uffizio di posta in Nizza Bottini. Con Memorie, lettere, e suppliche riguard.ti il detto Uffizio di posta; unitamente ad uno Scritto ragionato sulle irregolarità occorrenti tra il detto Ufficio, e quelli di Francia. 1756 al 1757		12
	Fascicolo 13 Memoria del Direttore generale Cavaliere Decaroli riguardante il corriere ordinario di S.M. per Roma. 1756 in 1758. Con una Nota dei Corrieri, che hanno fatto tale viaggio dal 1736 in poi; ed una Memoria del Direttore dell'Uffizio della posta di Roma per avere un Aggiunto al suo Uffizio		13
	Fascicolo 14 Paralello della spesa, e del prodotto delle R.e poste dall'anno 1755 al 1759		14
	Fascicolo 15 Copia della convenzione seguita tra il Direttore delle Regie poste in Nizza Bottini, ed il Dirett.e delle Poste d'Antibo Antonio Reille. 18 Marzo 1762. Colla ratificanza dell'Intendente generale delle Poste di Francia delli 22 aprile successivo		15
	Fascicolo 16 Articolo di lettera del Duca di Modena, e relazione del Giudice di quella Città concern.te l'eccesso ivi commesso dal corriere di S.M. Buggiani contro due sbirri, mentre volevano condurre in carcere un pazzo in ottobre 1762		16
	Fascicolo 17 Osservazioni del Direttore dell'Uffizio di posta di Nizza sul progetto quivi unito di far passare per la via di Nizza i corrieri di Spagna, e di Napoli, nelle corse ordinarie, che fanno da Madrid a Napoli, ed il loro ritorno, per quindi aprire una diretta più corta, e più regolare corrispondenza tra li Stati di S.M., e quelli di Spagna, e Portogallo. 6 Marzo 1763		17
	Fascicolo 18 Convenzione originale conchiusa a Milano tra il Conte d'Hauteville, Intendente delle Provincie dell'Oltrepo Pavese, e Conservatore delle Regie gabelle da una parte, ed il Barone Derossi di S. Secondo, amministratore generale delle Poste nella Lombardia Austriaca dall'altra per lo stabilimento di una seconda staffetta ebdomadaria tra Torino, e Milano. 29 aprile 1763. Assieme a diverse lettere, relazioni, riflessi, e Memorie del Conte d'Hauteville, e dell'Uffizio generale delle Regie poste, ed altre, riguardanti le trattative seguite per la conclusione di detta convenzione		18
	Fascicolo 19 Parere del Procuratore generale; istruzioni al Commendatore Decaroli, Direttore generale delle Regie poste; Osservazioni, ed altre Memorie intorno al progettato stabilimento di una staffetta da Alessandria a Novara per portare le lettere di Genova dirette all'Alto Novarese, onde agevolare il commercio di quei paesi col Genovesato. in febbrajo, e marzo 1765		19
	Fascicolo 20 Determinazioni date da S.M. sulla rappresentanza del Procuratore generale per far cessare l'uso in Aosta di aprire, e chiudere la malla delle lettere avanti quel Vibailivo 14 agosto 1766. Con uno schizzo di lettera da indirizzarsi in sul proposito al detto Vibailivo; ed un sentimento dato sullo stesso oggetto già fin nell'anno 1763 dall'Avvocato Mouthon sostituito dell'Avvocato fiscale di quel Ducato		20
	Fascicolo 21 Informazioni, e Memorie riguardanti alcune irregolarità commesse dagli Invigilatori delle dogane di Modena contro i corrieri di S.M. nel loro passaggio per quella Città per andare a Roma. 1767		21
	Fascicolo 22 Memorie degli spedienti proposti a S.M. per verificare le note delle spese di posta, che si fanno dal Regio Agente in Lione. 20 febbrajo 1769		22
	Fascicolo 23 Copia di lettera del Console Inglese a Tunisi all'Inviato Inglese Link, e di una Memoria del Cavaliere Raiberti a questo circa le istanze fatte presso il Governo Britannico per ottenere per suo mezzo dal Bey di Tunisi i necessarj passaporti per le due barche destinate al trasporto delle lettere da Torino in Sardegna, e viceversa. 1770. Con copia del passaporto spedito dal d.o Bey		23
	Fascicolo 24 Estratto d'Istruzioni dell'Uffizio delle Regie Finanze alla Direzione generale delle Regie poste circa l'obbligo imposto ai Direttori, e Commessi particolari delle poste a prestar cauzione. in marzo 1770		24
	Fascicolo 25 Copia di due circolari dirette agl'Intendenti delle Provincie, ed ai Direttori, e Commessi delle Poste contro gli abusi introdotti dai calessanti, e vetturali nella cambiatura de' cavalli in pregiudizio de'mastri di posta. 15 e 25 agosto 1770		25
	Fascicolo 26 Memoria del Direttore generale delle Poste per dimostrare la necessità di stabilire per l'Uffizio di posta di Alessandria un Direttore unicamente destinato, e preposto a quella Direz.e. 14 aprile 1771. Con copia di Patenti, in data 25 marzo 1750 di nomina di Gaetano Vercellone a Tesoriere, e Direttore di detto Uffizio di posta		26
	Fascicolo 27 Progetto di convenzione da conchiudersi colle poste di Francia		27
	Fascicolo 28 Memoria del Direttore generale delle Regie poste relativa ad alcune nuove disposizioni date dall'Intendente generale di Francia per un più pronto arrivo a Lione della malla di Francia. 14 aprile 1772		28
	Fascicolo 29 Estratto dei diversi provvedimenti emanati dal 1720 al 1773 riguardanti l'Uffizio della Direzione generale delle Regie poste, per provare, che lo sono stato pel canale della Regia Segreteria di Stato per gli affari interni		29
	Fascicolo 30 Piano prescritto dal Direttore delle Regie poste da eseguirsi dai Regj Corrieri di Roma sovra le poste dello Stato di Bologna, secondo le intelligenze seguite con quella Tenenza generale delle Poste. 15 luglio 1772. Assieme ad una tabella delle spese, che si fanno in cadun viaggio da Torino a Roma in tempo d'estate		30
	Fascicolo 31 Istruzioni pel Regio Controllore nell'Uffizio della posta Gio. Bat.ta Bruno. 31 luglio 1773		31
	Fascicolo 32 Memorie riguardanti alcune pretese dei mastri di posta di Rubbiera, e di S. Ilario nel Ducato di Modena verso i corrieri di S.M. diretti per Roma. in luglio 1773		32
	Fascicolo 33 Scritti, e Memorie diverse in forma di suggerimenti per assicurare il maggior vantaggio possibile della posta con cautelare il dovuto dritto per li rispettivi pacchetti, e lettere, che per mezzo dei corrieri, e staffette s'introducono dal fuori Stato, per evitare le frodi, ed altri monopolj soliti praticarsi contro l'interesse delle Regie Finanze; come altres per far cessare molti abusi introdottisi nella generale Azienda, ed in altri Uffizj subalterni. Con copia di alcune provvidenze d'aggiunta per le poste de' cavalli, di Regj Editti, e Biglietti relativi alle poste, ed agl'Impiegati in esse. Unitamente a regolamenti, istruzioni, osservazioni, e pareri concernenti le medesime. 1773 al 1780		33
	Fascicolo 34 Rappresentanza dei Mastri di posta di Chamberì, e di Montmeillan per ottenere la fissazione di una posta, e mezza tra una stazione, e l'altra. 1774		34