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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Materie economiche in Materie economiche - 2 Addizione [Inventario n. 71.3] | Ubena | Mazzo 2

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Dispaccio dell'Imperatrice Regina, col quale vengono richiamate all'osservanza le leggi, e statuti, che proibiscono di disporre delle eredità in favore di qualunque straniero, il quale non sia abilitato da Sovrana deroga emanata immediatamente dal Trono. 6 marzo 1766		1
	Fascicolo 2 Manifesto del Vicerè di Sardegna di notificanza delle due convenzioni conchiuse tra S.M., ed il Re di Francia, la prima in data delli 24 marzo 1760, e la 2.da coll'Imperatrice Regina in data delli 31 agosto 1763 per la reciproca abolizione del dritto d'ubena tra i rispettivi Sudditi. 11 febbrajo 1766		2
	Fascicolo 3 Scritture, lettere, e Memorie riguardante la successione pretesa dal Conte Martini di Cocconato, come erede istituito dal Generale Balaira di lui zio morto in Vienna; e diverse altre successioni de' sudditi delle due rispettive Corti. 1767		3
	Fascicolo 4 Informazioni, e riflessi del Conte di Canale intorno al fatto delle successioni tra i sudditi di S.M. il Reale Nostro Sovrano, e quelli di S.M. l'Imperatrice d'Austria, ed a tutto quello, che seguì relativamente alle medesime dall'anno 1751 in poi		4
	Fascicolo 5 Editto dell'Elettore di Baviera, col quale viene prescritto, che niun straniero possa venir ammesso alle Prelature, dignità, ed altri benefizj Ecclesiastici ne' suoi Stati, se non avrà prima ottenuto lettere di naturalizzazione. 20 dicembre 1768		5
	Fascicolo 6 Copia di lettera del Duca di Choiseul, colla quale informa il Conte della Marmora della registrazione del trattato del 1760, una delle disposiz.i del quale era l'abolizione del dritto d'albinaggio tra i rispettivi sudditi, e che perciò non vi esisteva più alcuna difficoltà a che il Marchese di Caraglio raccogliesse la successione apertasi in suo favore nella Lorena. 29 luglio 1770		6
	Fascicolo 7 Memorie della Regia Segreteria di Stato concernenti la protezione Sovrana implorata da due Regie suddite Rosalinda Belletti Ghisoni, ed Annonciata Beccaria Moroni, le quali si pretendevano gravate dal Governo di Milano in fatto di successioni. 1771		7
	Fascicolo 8 Progetti diversi di una Convenzione tra S.M. e l'Elettore di Baviera per riguardo all'Ubena; Sentimenti del Congresso sovra detti progetti; Osservazioni, e Memorie diverse relative. 1771 al 1772		8
	Fascicolo 9 Spiegazione data dal Gran Cancelliere per risolvere alcune difficoltà eccitatesi relativamente all'articolo separato della convenzione conchiusa tra S.M., e la Corte di Baviera per la reciproca abolizione del dritto d'albinaggio. 7 novembre 1772		9
	Fascicolo 10 Parere depulsivo dell'Avvocato generale Commendatore Graneri sulli ricorsi delle sorelle Noyen, native della Città di Maëstricht nel Brabante Olandese, ad effetto di essere ammesse alla successione di Gerardo Noyen loro prozio paterno nativo anch'esso di Maëstricht, stato naturalizzato, e domiciliato nella Città di Torino. 13 gennajo 1774. Assieme ad altri precedenti pareri del med.o Avvocato generale, ed alcune scritture relative al suddetto fatto		10
	Fascicolo 11 Sentimento del Presidente Conte Peiretti, e dell'Avvocato generale in ordine al diritto spettante al Marchese di Sales di succedere a Madamigella di Sales, figlia del fu Conte di tal nome, sua cugina, morta in Francia; attesa la reciprocità stabilita fra le due Corti coll'articolo 21 del trattato del 1760. 15 settembre 1774		11
	Fascicolo 12 Memoria del Conte Corte riguardante un affare in fatto di successione della Contessa Rumf, Canonichessa a Praga. 15 aprile 1775		12
	Fascicolo 13 Copia di parere del Presidente Conte Peiretti, e del Procuratore generale Conte Derossi sulla trattativa col Governo del Vallese per una reciproca aboliz.e del dritto d'ubena. 21 agosto 1777. Con Carte relative		13
	Fascicolo 14 Sentimento del P.P. Conte Peiretti, e del Procuratore generale Conte Tonengo, in data 19 marzo 1778; Con diverse scritture riguardanti il dritto d'ubena, a cui il Governo di Francia pretendeva di assoggettare contro il disposto del trattato del 1760 i Regj sudditi stabiliti in Francia. 1777 e 1778		14
	Fascicolo 15 Scritture riguardanti gli uffizj passati dal governo di S.M. presso S.A.R. il gran Duca di Toscana a favore del Principe Giuseppe Alfonso Dal Pozzo della Cisterna per ottenere il permesso di trasportare in Piemonte alcuni capitali dal medesimo posseduti sul monte di Firenze, e vincolati a fidei commisso. 1777 al 1779		15
	Fascicolo 16 Copia di Reale rescritto del Re delle due Sicilie in rinnovazione dell'ordine già dato li 27 luglio 1751 per l'esenzione a favore della Duchessa Cannalunga Falletti dal peso del valimento per tutti gli effetti appartenenti all'eredità del Reggente Falletti, e specialmente per quelli acquistati dal Genovesi nel 1701. 9 febbrajo 1778		16
	Fascicolo 17 Sentimenti del Conte Derossi di Tonengo, e del Congresso sul punto eccitato nella Memoria dell'Inviato del Re di Napoli, se le sorelle Bianca, e Teresa Doria Siciliane, figlie della Duchessa di Tursi, possano incontrare qualche ostacolo alla successione della Marchesa di Caravaggio loro avola, ed al D. Francesco Maria Doria Sforza Visconti loro padre ne'beni posti nel Reale Dominio di S.M. per motivo d'ubena. 3 marzo 1779		17
	Fascicolo 18 Memoria del Ministro plenipotenziario del Re di Portogallo, nel quale d'ordine del suo Sovrano propone una convenzione per la reciproca abolizione del diritto d'ubena tra i rispettivi sudditi. 15 aprile 1780. Assieme alla risposta favorevole fattagli per parte di S. M.		18
	Fascicolo 19 Sentimento del Procuratore generale di S.M. sul diritto di reciprocità tra i Regj Sudditi, e quelli del Cantone di Friborgo in fatto di successione. 19 novembre 1781		19
	Fascicolo 20 Estratto del carteggio tenutosi col Ministro di S.M. presso la Corte di Napoli per trattare colla medesima l'abolizione reciproca dell'albinaggio, e del dritto del valimento, e per una convenzione di commercio. Assieme ad una raccolta di diversi documenti relativi alla detta trattativa, due progetti di convenzione, e pien potere al Marchese Arborio Gattinara di Breme. 1783 al 1786		20
	Fascicolo 21 Copia stampata della convenzione conchiusa tra S.M. il Reale nostro Sovrano, ed il Re di Portogallo per un'intiera reciprocità in fatto di successioni tra i sudditi dei rispettivi Dominj. 11 settembre 1787. Con diversi progetti, che hanno preceduto la conclusione della medesima		21
	Fascicolo 22 Memoria della Regia Segreteria di Stato interna riguardante il ricorso di certa Maria Anna Roublot Lorenese, vedova di Carlo Graziani, musico della Camera del Re di Prussia, per venire ammessa alla successione dell'eredità lasciata dal fu suo marito in Piemonte, non che di quella del fratello del medesimo, Pietro Antonio Graziani, Canonico della Collegiata di Santià, dipendentemente alle disposizioni dei due testamenti quivi uniti. 8 ottobre 1787		22
	Fascicolo 23 Sentimento dell'Avvocato generale dato ad istanza di Gerolamo Muzio, Uffiziale del soldo giubilato, sul punto, se spettasse al medesimo la ragione di raccogliere la primogenitura istituita su beni situati sul Genovesato da Francesco Antonio Vico suo avolo materno con testamento del 1719, per la morte seguita nel 1779 dell'ultimo chiamato Angelo Maria Vico figlio primogenito di detto Francesco; e che gli veniva contesa da Teresa Badana, Nipote anch'essa ex filia di detto erettore della primogenitura, attesa la qualità di suddito Genovese dell'ultimo chiamato, invocando in suo favore la legge ubena; e per cui vertiva lite fino dall'anno 1779 avanti i Magistrati di Genova. 26 gennajo 1788. Con Memorie relative		24
	Fascicolo 24 Progetti di convenzione per l'abolizione del dritto d'ubena, e della tratta foranea tra li Stati di S.M., e quelli del Re di Prussia; Pareri, Osservazioni, ed altre Memorie relative. 1789 al 1797		24
	Fascicolo 25 Sentimento di un Congresso sulla convenienza di devenire ad una Convenzione tra S.M., e la Repubblica Elvetica per riguardo all'Ubena, nella quale convenzione fossero anche compresi i Vallesani. 19 agosto 1791		25
	Fascicolo 26 Memorie relative alle istanze fatte dal Ministro della Corte di Spagna presso S.M. a favore di certo Capitano Valla Piacentino al servizio del Duca di Parma, perchè venisse ammesso alla successione a lui deferta per la morte di un suo zio defunto nella Città di Bobbio, da più anni ivi abitante; la quale successione venne poi fatta al medesimo Valla rilasciare con decreto Camerale delli 17 giugno dello stesso anno, in seguito alla presentazione fattagli di un certificato del supremo Magistrato di Parma, comprovante, che i Bobbiesi erano ammessi a godere in quel Ducato della successione dei sudditi Regj. 1794		26
	Fascicolo 27 Mémoire du Baron Bühler, Ministre plenipotentiaire du Duc de Wurtemberg, adressé au Comte Castellalfer, Envoyé de S.M. à la Cour de Vienne, avec un rescrit Ducal du même Duc et autres pièces touchant la reclamation d'un héritage échû en Piémont à Madame de Caspoth veuve du ci-devant Grand-Maître des forêts au service de Wurtemberg, par la mort de la Comtesse Josephine de Cassel, née de Leutrum, selon les dispositions contenues dans la copie ci-jointe du testament dressé le 7 mai 1755 par le Genéral baron de Leutrum décéde à Coni ou il était Gouverneur pour S.M. 1796 et 1797		27