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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Scritture riguardanti le materie di comerzio in Materie economiche [Inventario n. 73] | Arti e Manifatture | Vetri

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 RESCRITTO del Senato di Monferrato ottenuto da' Consoli dell'arte vitrea del Luogo dell'Altare d'ingiunzione a Giuseppe Maria Pisano di detto Luogo esercente una fornace di vetro nel Luogo di Legni, di non impedire essi Consoli nell'esercizio della loro giurisdizione, ed osservanza de' capitoli stabiliti per detta arte, tuttochè abitante in alieno Dominio. primo marzo 1664		1
	Fascicolo 2 ATTI seguiti nanti 'L Senato di Casale nella causa d'appellazione introdotta da Gioanni Antonio Calcagno del Luogo dell'Altare dall'ordinanza de' Consoli dell'arte vitrea di detto Luogo per la contravvenzione ascrittagli d'aver seco condotto Mastri della dett'arte a lavorar in Bologna, contro la forma, e proibizione portata dai loro capitoli. 1670		2
	Fascicolo 3 RELAZIONE fatta dal Procuratore Generale dello stato delle pendenze col Saroldo Impresaro de' vetri per la fornace stabilita a Leyn , che allora si voleva soppressa, e che altra simile non si potesse introdurre in distanza di quaranta miglia da Torino, salvo quella di Vercelli concessa al Bormiolo, e ciò per riflesso alla scarsezza del bosco. Con rappresentanze, memorie, progetti, pareri, attestati, C. attenenti all'istessa pendenza. 1674		3
	Fascicolo 4 Atti de' Padroni delle Fornaci de' vetri del Luogo dell'Altare contro li Consoli, e Sindaci di detta arte, pretendendo questi di aumentare due feste oltre quelle prescritte da' capitoli stabiliti dall'arte vitrea; detti atti seguiti nanti 'L Senato di Casale. 1682		4
	Fascicolo 5 CAPITOLAZIONE tra li Pisani, ed il Romero verso S.A.R. per la fabbrica de' vetri da farsi nella presente Città. 22 luglio 1694		5
	Fascicolo 6 RISPOSTE al memoriale a capi del Conte Giuseppe, e Fratelli Bormiolo per la fabbrica de' vetri		6
	Fascicolo 7 SUPPLICA di Scipione Antonio Brizio per una fabbrica di lastre di vetro in Torino. Con le determinazioni di S.M., ed altre scritture spettanti a detta fabbrica. Il tutto per copia. 1718		7
	Fascicolo 8 PARERE della Camera, con alcuni riflessi d'essa, e del Controlore Generale sovra il ricorso delli Fratelli Crosa nel concernente la fabbrica de' vetri. 23 maggio 1719		8
	Fascicolo 9 PARERE del Conte Palma per le risposte al memoriale a capi di Tommaso Andrea Crosa per lo stabilimento della fabbrica di lastre, unitamente alle copie di sottomissioni prestate dall'Obici, e Giordano Mastri Lavoratori in essa. 18 luglio 1723		9
	Fascicolo 10 CAPITOLI per il regolamento dell'arte vitrea nel Luogo dell'Altare. 1732. Con Parere sopra li medesimi. E memoriale a Capi, e Risposte, delli 3 Luglio 1732		10
	Fascicolo 11 PARERE del Conte Beraudo di Pralomo sul ricorso della Vedova Obici, affine S.M. le volesse concedere la continuazione d'una pensione vitalizia, attesa la servitù prestata dal Marito, e circostanze, in cui essa si ritrovava. 1743		11
	Fascicolo 12 PARERE del Consiglio del Commerzio sopra la supplica d'Antonio Lodi, e Bernardo Bormioli due delli tre Mastri Fabbricatori de' vetri nel Luogo dell'Altare, affine si mandi al Magistrato del Consolato di dare un pronto provvedimento, con inibire a chiunque d'estrarre dagli Stati di S.M. il segreto, e manifattura dell'arte vitrea, ne' d'introdurla ne' Stati di Genova. 16 luglio 1744		12
	Fascicolo 13 PARERE del Consiglio del Commerzio sopra una supplica della Comunità, Particolari, Consoli, ed esercenti l'arte vitrea del Luogo dell'Altare. Con altro del Magistrato del Consolato sul ricorso suddetto. 18, e 26 marzo 1745		13
	Fascicolo 14 PROGETTI, pareri, e memorie per la nuova impresa della fabbrica de' vetri, lastre, e cristalli. 1746 in 1748		14
	Fascicolo 15 PARERE del Consiglio del Commerzio sul memoriale a capi di Francesco Domenico Miraglio, e Gioanni Amateis per la fabbrica di vetri nel Borgo di Po. 28 gennajo 1746		15
	Fascicolo 16 LETTERE, e memorie su diversi provvedimenti dati dal Consolato a riguardo della fabbrica de' vetri. 1748 in 1750		16
	Fascicolo 17 INFORMATIVA del Consolato circa la fabbrica delle lastre, e vetri in Torino, e provvedimenti dal medesimo dati attorno ad essa fabbrica. 9 gennajo 1749		17
	Fascicolo 18 CONVENZIONE tra Leonardo Picco, Clemente Barberis, Gio. Amateis, domenico Miraglio, e Lorenzo Paneaglio Compagni Impresarj per la fabbrica de' vetri di Torino, delli 15 luglio 1749		18
	Fascicolo 19 PLICO contenente diverse scritture riguardanti l'impresa, e fabbrica de' vetri segnate sul dorso colli numeri 2, 3, 4, 7, 8, 9, 11, 12, 14, 15, 16, 18, 19, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 42, e 43		19
	Fascicolo 1 RICORSO di diversi Particolari della Valle d'Aosta per ottener il permesso di poter commerciare li vetri, e cristalli d'Allemagna, e Svizzera, non ostante la privativa accordata agl'Impresarj de' vetri. Col parere del Procuratore Generale Maistre. 19 genn.o 1755		20
	Fascicolo 2 MEMORIALE a capi de' Fratelli Rossetti per lo stabilimento d'una fabbrica di vetri lontana dalla Città di Torino. Col parere del Conte De La Chavanne Presidente Capo del Consiglio di Commerzio sopra tale proposizione. 1755		21
	Fascicolo 3 RICORSO degl'Impresari de' vetri per allontanare dalla Città di Torino la fabbrica de' medesimi. 1755		22
	Fascicolo 4 PARERE del Conte De La Chavanne sulla proposizione fattasi d'allontanare dalla Città di Torino la fabbrica de' vetri, delli cinque di giugno 1755		23
	Fascicolo 5 SENTIMENTO del Generale delle Regie Finanze De Gregori sul progetto d'una nuova concess.e della fabbrica de' vetri. 10 luglio 1755		24
	Fascicolo 6 MEMORIALE a capi de' Fratelli Rossetti, colle risposte fattesi d'ordine di S.M. a cad. d'essi sull'offerta d'assumere a loro peso la fabbrica de' lustri, e consimili lavori di cristallo di rocca. 2 7bre 1756		25
	Fascicolo 7 PARERE sul modo, con cui si potevano risolversi le differenze eccitatesi tra l'Impresario della fabbrica de' vetri della Savoja, e quelli di Torino, o sia del Borgo di Po. 15 agosto 1757		26
	Fascicolo 8 CAPI per la Società delle Regie Finanze colli nuovi Impresarj per la fabbrica de' vetri, e cristalli nel Luogo della Chiusa. 10 7mbre 1759. Rimesso d'ordine di S.M. alle Regie Finanze		27
	Fascicolo 9 CARTELLA prima contenente diverse scritture riguardanti la fabbrica de' vetri, cristalli, e lastre, come segue. Privilegj degl'Altaresi, e fabb.a nel Borgo di Po. 3 luglio 1732.Riflessi sopra diverse fabbriche, che si trovano in Venezia di vetri, e cristalli, eccitati dal Cav.e di Robilant. 1751. Memoria delle contese della Certosa di Pesio colla Comunità della Chiusa. 1755. Visite del Consolato, ed esperimenti de' cappelletti, e lastre della fabbrica de' vetri in Torino. 1758. Memoria della legna, che viene in Torino. 1758. Piano analitico delle spese, e prodotti d'una fab.a di vetri. 1756. Spiegazione del piano della fabbrica de' vetri. 1758. Discorso sopra la fabbrica de' cristalli in Savoja in relazione a quella de' vetri in Piemonte. 1756. Memoria della fabbrica de' vetri in Piemonte. 1758. Disposizioni preparatorie allo stabilim.to della fabb.a de' vetri nel Luogo della Chiusa, state assentate nel congresso. 1758. Osservazioni in aggiunta al conto dimostrativo di d.a fab.a. 1758 (...)		28
	Fascicolo 10 CARTELLA seconda contenente diverse scritture riguardanti la fabbrica de' vetri, e cristalli, cioè Notizie delle bottiglie fatte venire da Lione, e fabbricate nel Luogo della Chiusa. 26 maggio 1764. Notizie del carattere, e condotta del Mastro da lastre Helzer. 1764. Certificato del Magazziniere Bini sopra la qualità delle lastre. 1764. Disposizioni a darsi per li cristalli, e vetri suggerite dal Vice-Direttore Generale Davico. 5 giugno 1764. Notizie, che il Segretario Ferraris rassegnò a S.M. per la fabbrica de' cristalli, e vetri. 1764. Ordini di S.M. dati pel magazzeno della fabbrica de' vetri al Borgo di Po per li gorbellotti, e vetri di quella della Chiusa. 30 giugno 1764. Notices sur la composition des cristaux données par le Marquis Birague. 6 août 1764. Conto dimostrativo, sovra la di cui relazione si è spedito un Real discarico per servizio secreto delli 15 7mbre consegnato al Sotto Direttore Generale Davico li 16 medesimo per la provvista d'un fondo di L.8521. 1764. Relazione (...)		29
	Fascicolo 1 RAPPRESENTANZA circa la nuova fabbrica di vetri, e di cristalli da allontanarsi secondo la mente di S.M.tà almeno miglia venti dalla Città di Torino, e dal fiume Po: con una lettera, e tre memorie unite. per copia semplice		30
	Fascicolo 2 RAPPRESENTANZA di Domenico Miraglio, e Compagni, nella quale s'offeriscono pronti d'assumere la fabbrica de' cristalli, e vetri in lontananza dalla Città di Torino di miglia venti, e più, mediante l'osservanza degli obblighi, condizioni, e prerogative ivi epresse. 1758		31
	Fascicolo 3 PARERE sull'idea di trasportare la fabbrica de' vetri in lontananza dalla Città di Torino di miglia venti, e più, e sul memoriale, o sia rappresentanza a quest'effetto presentata dall'Impresario Dom.co Miraglio, e Com.i. 1758		32
	Fascicolo 4 PROGETTO d'un nuovo piano per la fabbrica de' vetri, coll'allontanamento delle fornaci d'essa dalla Città di Torino, per evitare la consumazione de' boschi necessari alla provvista degl'abitanti nella medesima; e ciò in seguito alle determinazioni di S.M. di far esercire per conto economico delle Regie Finanze la suddetta fabbrica, coll'associazione d'alcuni particolari Soggetti. 1756 Unitamente al parere originale del Congresso su tale progetto. 7 luglio 1759		33
	Fascicolo 5 ACQUISTO fatto dal Regio Patrimonio d'un corpo di casa con suoi casiamenti, orti, giardini, e loro pertinenze, con Chiesa ivi annessa, posti nel Luogo della Chiusa, mediante il prezzo di L.3/m ad effetto di servirsene per la nuova fabbrica de' vetri da stabilirsi in detto Luogo della Chiusa. 3 agosto 1759		34
	Fascicolo 6 MINUTA di Regie Patenti circa lo stabilimento d'una nuova fabbrica di cristalli, e vetri nel Luogo della Chiusa. 1759		35
	Fascicolo 7 CONVENZIONE seguita tra il Regio Patrimonio, e li Padri della Certosa di Pesio per la provvista della legna necessaria all'uso delle fornaci della fabbrica de' vetri, e cristalli da stabilirsi nel Luogo della Chiusa. 14 agosto 1759		36
	Fascicolo 8 MEMORIA de' capi per la Società delle Regie Finanze con N.N. per la fabbrica de' vetri, e cristalli. 10 7mbre 1759		37
	Fascicolo 9 BILANCIO dimostrativo per le spese da farsi prima, e dopo, che giungesse la maestranza col loro Capo per la fabbricazione degli specchj, e lastre grandi all'uso Tedesco		38
	Fascicolo 10 STATO de' dritti, che si pagano alle Regie Gabelle nell'introduzione de' cristalli, lastre, e vetri forestieri ne' Paesi di nuovo acquisto		39
	Fascicolo 11 PARALELLO della vendita fatta dalla fabbrica de' vetri dall'anno 1756 al 1759. 1759		40
	Fascicolo 12 PROVVIDENZE, che per manifesto Camerale si pubblicheranno, e si renderanno note ai Socj della Regia Fabbrica de' vetri, e cristalli, acciò possano bilanciare i vantaggj della Società		41
	Fascicolo 13 MINUTA di Regio biglietto stato diretto alla Camera de' Conti per riguardo alla fabbrica de' vetri, e cristalli, per cui dovevasi stabilire una Società Reale. 28 xmbre 1759		42
	Fascicolo 14 RISTRETTO, o siano risultanze del sentimento del Congresso tenutosi li 28 xmbre 1759 a riguardo della nuova fabbrica de' vetri, e cristalli da stabilirsi nel Luogo di Chiusa		43
	Fascicolo 15 RICORSI degl'Impresarj a S.M. sulla nuova fabbrica de' vetri propost a stabilirsi in lontananza dalla Città di Torino. Con uno scritto del Prete D.Bartolommeo Grosso delli 7 luglio 1759 sopra cinque quesiti relativi alla predetta nuova fabbrica. 1759		44
	Fascicolo 16 CONTRATTO di società tra le Regie Finanze, e li Negozianti Moccafi, e Paracca nella fabbrica de' vetri, e cristalli del Piemonte, e di quella stabilitasi nel Luogo della Chiusa. Con copia di Regio biglietto all'Intendente, e Primo Uffiziale delle Regie Finanze Taraglio delli 28 xmbre 1759 per trattare la Società predetta. Il contratto è delli 16 aprile 1760		45
	Fascicolo 17 STATO dimostrativo de' vetri lavorati, e smaltiti dal primo di gennajo a tutto giugno 1761. 23 7mbre 1761		46
	Fascicolo 18 LETTERA del Procuratore Generale Brea al Conte Piccono di Santa Brigida circa la maniera di soddisfare i socj della spirata società de' vetri. 8 gennajo 1762		47
	Fascicolo 19 TARIFFA de' prezzi de' cristalli di Boemia, Savoja, e Venezia stati fissati dall'Azienda della Direzione Generale. 24 maggio 1762 Con una dichiarazione in piede sottoscritta Piccono di Santa Brigida. 20 giugno 1763		48
	Fascicolo 20 MEMORIA in risposta alle doglianze rassegnatesi a S.M. dal Marchese di Sales per essergli stata denegata dal Preposto della Dogana la spedizione di cavagne 19 di bottiglie della sua fabbrica di Savoja per Alessandria		49
	Fascicolo 21 RISTRETTO delle somme esposte dalla cassa del Regio lotto, e pagate all'Uffizio della Regia posta per importo di lettere dal 1756 al 1763. 1764		50
	Fascicolo 22 MEMORIA circa l'accensamento dello smaltimento de' vetri, e bufferia della Città di Casale		51
	Fascicolo 23 MINUTA dell'istromento di dismessione, che doveva fare Francesco Paracca della sua porzione della società de' vetri		52
	Fascicolo 24 MEMORIA circa i privilegj degl'Altaresi per lo smaltimento de' vetri nel Piemonte		53
	Fascicolo 25 MINUTE due di tassa per i cristalli, e vetri: colla tassa de' prezzi stabiliti ai Preposti della R. fabbrica da osservarsi interinalmente. 1764		54
	Fascicolo 26 RISPOSTE della Generale Direzione del Regio Lotto agli eccitamenti fatti al conto presentato dalli Leonardo Picco, e Compagni per l'appalto della fabbrica, e distribuzione de' cristalli, e vetri: con copia della convenzione seguita li 10 7mbre 1755 tra il d.o Leonardo, e Compagni, e Pietro Deschazal		55
	Fascicolo 27 LETTERA di Francesco Giordana riguardante la fabbrica de' cristalli, e vetri: per copia; primo maggio 1764		56
	Fascicolo 28 MEMORIA stata rimessa dal Magaziniere Bini, e dal Segretario Gioja al Conte di Santa Brigida, delle bottiglie stategli rimesse per mostra: per cop. 28 mag.o 1764		57
	Fascicolo 29 NOTIZIE, che il Segretario di gabinetto Ferraris rassegnò a S.M. per la fabbrica de' cristalli, e vetri, per copia. 13, e 20 giugno 1764		58
	Fascicolo 30 DICHIARAZIONE d'Antonio Maria Saracco circa la vendita da lui fatta di gorbellotti. 3 luglio 1764		59
	Fascicolo 31 MEMORIA di Melchior Mozer Mastro alla fabb.a de' cristalli alla Chiusa, stata rimessa al Conte di Santa Brigida, circa il modo di perfezionare la lavorazione d'essi cristalli: per copia; 7 luglio 1764		60
	Fascicolo 32 RELAZIONE fatta a S.M. dal Segretario di Gabinetto Ferraris del raggiro usatosi nel far lamentare de gorbellotti verdeggianti il rivenditore d'essi in Asti. 13 luglio 1764		61
	Fascicolo 33 LETTERA originale di Francesco Giordana senza verun indirizzo, nella quale accenna alcuni pregiudizj al Regio servizio circa la lavorazione de' vetri al borgo di Po nel tempo, che si eserciva in società colle R. Finanze. 28 lug.o 1764		62
	Fascicolo 34 SCRITTURE, e memorie riguardanti la proposizione fatta da Francesco Baldassarre Kayser per la fabbrica de' cristalli, e specchj, le risposte, ed altri fatti seguiti col medesimo relativamente alla suddetta fabbrica. 1764 in 1766		63
	Fascicolo 1 PACHETTO contenente diverse ricevute unite al conto reso dal Vice Direttore Generale Ludovico Davico ivi annesso della fabbrica delle lastre, e luci di specchj, dal num.1 al n.67 inclusivamente. 30 mag.o 1764		64
	Fascicolo 2 PACHETTO contenente diverse ricevute, o siano quittanze unite al conto reso li 30 maggio 1764 dal Vice Direttore Generale Davico della fabbrica delle lastre, e luci di specchj, dal num.68 al n.270 inclusivamente		65
	Fascicolo 3 LIBRI di maneggio, o sia conto generale del maneggio avuto della nuova Reale fabbrica delle ghiaccie, e specchj, dalli 26 9mbre 1763 alli 10 marzo 1765 dal Vice Direttore Generale Davico		66
	Fascicolo 1 CONTO, che nel suo particolare il Conte Piccono di Santa Brigida Direttore del Giuoco del Seminario, al quale resta appoggiata la Direzione Generale della Regia Società de' vetri, e cristalli, umilia a S.M.: esso conto estensivo dal principio della Società sino a tutto marzo 1764. 5 settembre 1764		67
	Fascicolo 2 DICHIARAZIONE di Gaetano Bini, ed altre memorie giustificanti il numero delle lastre da esso ritirate dalla fornace Veneta per servizio della Reale Società. 9 ottobre 1764		68
	Fascicolo 3 LETTERE, e memorie diverse riguardanti la fabbrica de' vetri, e cristalli. 1764 in 1769		69
	Fascicolo 4 PLICO di scritture, o siano memorie diverse relative alla fabbrica delle luci da specchio de' Tedeschi		70
	Fascicolo 5 ALTRO PLICO contenente diverse suppliche, e memorie riguardanti la fabbrica de' vetri, e cristalli		71
	Fascicolo 6 LETTERE riguardanti la fabb.a de' vetri, e cristalli della Chiusa. 1765 in 1767		72
	Fascicolo 7 REGIO BIGLIETTO originale indirizzato al Sotto Dirett.e Generale Davico, in cui gli vengono notificate le Regie intenzioni sopra le proposizioni de' Mastri venuti da Venezia per lavorare nella Regia fabbrica de' vetri, e lastre. 16 marzo 1765		73
	Fascicolo 8 INVENTARIO de' mobili della Real fabbrica delle lastre, e luci di specchj all'uso Veneto fattosi in contradditorio di Gaetano Bini Magaziniere di detta fabbrica nel Borgo di Po. p.mo giugno 1765		74
	Fascicolo 9 DICHIARAZIONE del Capo Mastro degli Ajutanti della fabbrica de' cristalli, e vetri giustificante, che tutti li capi dal Davico dati per consonti sono stati effettivamente consonti per servizio di detta Regia fabbrica. Con altra del Capo della Maestranza riguardante gli alimenti, ed indumenti dal Davico provvisti tanto a lui, quanto a' suoi 5 compagni Veneziani. ambedue de' 3 giugno 1765		75
	Fascicolo 1 SPECIFICAZIONE de' danari spesi nella ricerca, e condotta degl'operaj de' cristalli, e vetri dalla Germania nel Piemonte. 3 di febbrajo 1766		76
	Fascicolo 2 DELIBERAMENTO fatto dalla Comunità della Chiusa a favore di Giacomino Ollivero de' boschi esistenti nella montagna di Rumiana spettanti alla detta Comunità, sotto però l'osservanza de' patti, e condizioni ivi espresse. 12 marzo 1766		77
	Fascicolo 3 MEMORIA de' capi di doglianza eposti dal Barone Reikling in sua lettera delli 9 giugno 1766 a riguardo della qualità de' cristalli formati coll'impasto del Kayser. 24 giugno 1766 Con un'altra delle notizie date li 11 mede.mo giugno al Sotto-Direttore Generale Davico, da rimettersi in caso di richiesta al Conte di Viry per riguardo alla suddetta lettera del Bar.e Reikling		78
	Fascicolo 4 LETTERE diverse, e memorie riguardanti l'affare del Francesco Baldassare Kayser. Con un'esposizione di quanto è accorso al medesimo, che si era fatto venire in questi Stati per coprire la carica di Primo Direttore della Reale fabbrica de' vetri, e cristalli nel Luogo della Chiusa. 1766		79
	Fascicolo 5 LETTERA del Procuratore Generale di S.M. Brea all'Avvocato Zeppenfeld, nella quale gli significa gl'ordini Regj, acciò li partecipasse al Barone Reikling, il quale voleva esporre alcune supposte pretensioni verso la Direzione Generale de' vetri, e cristalli. per copia 18 ottobre 1766. Con un piccolo piego intitolato Papiers du Baron Reikling		80
	Fascicolo 6 STATO dell'importare de' cristalli levati da' magazeni di Torino dalli Felice Billotti, e Gioanni Pietro Gobbi smaltitori di essi in Piazza Castello, e Dora-grossa, dal 176? al 1766. Con notizie propostesi per andar al riparo d'ogni pregiudizio, che nascer potesse alla fabbrica, e smaltim.to de' vetri. 1767		81
	Fascicolo 7 RELAZIONE del Vice Direttore Generale Davico dello Stato della gabella de' vetri amministrata da esso. 7 aprile 1767		82
	Fascicolo 8 OSSERVAZIONI fatte dal Vice Direttore Generale Davico sopra certe domande fatte in ricorso d'Antonio Greni del Luogo dell'Altare		83
	Fascicolo 9 PAGHE, che diconsi offerte dalla Moscovia, lavorandosi una fornace di sole sei pignatte. Con una memoria delle paghe offerte dall'Azienda per una fornace di specchj di sole sei pignatte di fondita, e ristretta al principale numero de' Mastri per la medesima. 1767 Unitamente alli capi, e risposte date alle notizie d'aggiunta per le fornaci dell'Altare, ricercate dal Congresso tenutosi li 26 aprile 1767		84
	Fascicolo 10 RAPPRESENTANZA della Vedova Catterina Stampa, e di Pasquale, Madre, e Figliuolo Peretti del Borgo d'Intra, ad effetto di poter continuare a far travagliare la loro fabbrica de' vetri nel suddetto Borgo. 1767		85
	Fascicolo 11 NOTA del calcolo fatto per la formazione, e cotta del cristallo perfetto di Venezia in paralello della composizione del cristallo Boemiese		86
	Fascicolo 12 MEMORIA de' punti esposti all'esame del Congresso per l'assodamento, ed ampliazione dell'esercizio della gabella de' vetri. Colle deliberazioni dello stesso congresso tenutosi li 13, 20, e 26 d'aprile 1767		87
	Fascicolo 13 NOTA degl'esposti dal Vice Direttore Generale Davico per l'introduzione in questi Stati del seminerio, trapiantazione, raccolta, abbrucciamento, e pietrificazione della cenere della soda per uso della fabbricazione de' vetri, li quali devonsi al medesimo rimborsare a' termini delle risultanze del Congresso tenutosi li 26 aprile 1767. 27 aprile 1767		88
	Fascicolo 14 PARTITO di Gioanni Blanchet di Susa per un'annuale provvista di carre 2000 pendenti anni dieci, di legna forte per uso delle fornaci del Borgo di Po, medianti però le condizioni ivi epresse. 5 maggio 1767		89
	Fascicolo 15 RISTRETTO delle domande fatte dalli Consoli dell'arte vitrea del Luogo dell'Altare; colle risposte fatte a caduno de' capi delle medesime. 4 7mbre 1767		90
	Fascicolo 16 MEMORIA delle spese fattesi per il seminerio della soda, fabbrica delle fornaci, ed altre. 6 8bre 1767		91
	Fascicolo 17 INVENTARIO de' mobili, ed altri effetti esistenti nella Regia fabbrica de' cristalli, e vetri nel borgo d'Intra. 1767 in 1768		92
	Fascicolo 18 TESTIMONIALI di trasferta alla fabbrica del Borgo di Po, col giudizio de' periti sopra la qualità de' cristalli, e vetri. 9 aprile 1768 Assieme ad altre testimoniali di trasferta delli 7 aprile 1766 sottoscritte Ropolo Segretario. Ambe esse visite fattesi in esecuzione del Manifesto camerale delli 29 xmbre 1759 prescriventele		93
	Fascicolo 19 DICHIARAZIONE d'Emanuele Bertina Assistente ai magazzini della fabbrica de' cristalli, e vetri del Borgo di Po, che la distribuzione de' cristalli nella Città di Torino, e suoi Borghi si fa dalla Direzione Generale eseguire con pubblica, e particolare soddisfazione. Insieme con una memoria sottoscritta Davico riguardo al med.o fatto. 12 ap.le 1768		94
	Fascicolo 20 PARERE del Direttore Generale Davico sulla proposizione fatta da Francesco Grisero, e sugl'esperimenti indi seguiti per risparmiare più della metà della solita consumazione della legna, che si fa alli forni, e fornaci de' cristalli, e vetri: chiedendo il detto Grisero ingiustamente l'indennizazione pei travaglj, e provviste fatte al tempo dei preaccennati esperimenti. 16 aprile 1768 Insieme colla dichiarazione di Regina Baumgartner Preposta all'estrazione del salino, del medesimo giorno: ed una lista del Serragliere, e ribasso indi fatto li 28 8bre 1767 sottoscritto Ferroggio		95
	Fascicolo 21 MEMORIA del Direttore Generale Davico circa alcuni Mastri impiegati alla lavorazione de' cristalli nel Borgo d'Intra. 23 aprile 1768		96
	Fascicolo 22 MEMORIA, che serve d'informazione per lo stato delle fabbriche dell'Altare		97
	Fascicolo 23 SUPPLICA della Compagnia Veneta Lavoratori di lastre, e vetri nella fabbrica del Borgo di Po, per ottenere da S.M. qualche provvidenza circa il pagamento de' loro stipendj. 2 maggio 1768. Insieme con una narrativa di quanto si era trattato tra il Direttore Davico, e li suddetti Lavoratori, stata annessa alla predetta supplica. Con copia di lettera della Direzione Generale del Regio Lotto indirizzata all'Intendente Taraglio li 15 maggio di detto anno, e successiva relazione, e parere su tale supplica		98
	Fascicolo 24 MEMORIA del Direttore Generale Davico al Proccuratore Generale di S.M. Brea contro l'Acquavitaro in Torino Clemente Savigliani per supposto smaltimento di bottiglie forast.e 13 mag.o 1768		99
	Fascicolo 25.1 RAPPRESENTANZA del Direttore Generale Davico a S.M. ad effetto d'ottenere qualche sollievo alla famiglia del defunto Giuseppe Vittorio Gerbino vivendo Segretario della Direzione Generale del Regio Lotto, e Cassiere provvisionale della Real fabbrica de' cristalli, e vetri. 30 9mbre 1768		100
	Fascicolo 25.2 SUPPLICA della Comunità, ed Università dell'arte vitrea del luogo dell'Altare, ad effetto venga rinnovata, e prescritta l'osservanza delle risposte date al memoriale a capi con Regie patenti delli 3 luglio 1732, con ordinare, che in ogni anno a luogo della mutazione de' sei Consoli, che suole farsi, debba soltanto uscire dal Consolato il primo nominato, e sottentrar in di lui vece altro soggetto. 1768		101
	Fascicolo 26 MEMORIA del Direttore Gen.le Davico al P.P. Conte Brea per avere le deliberazioni di S.M. circa il ribasso de' prezzi sopra i cristalli e vetri, e circa altri emergenti riguardanti le Regie Fabbriche. Insieme con uno stato degl'Impiegati all'Uffizio della Generale Direzione del Regio Lotto, e delle suddette Regie fabbriche de' cristalli, e vetri. V. C. 305 Relazione 30 aprile 1768		102
	Fascicolo 27 ECCITAMENTI fatti dal Direttore Generale Davico al primo Presidente Conte Brea per avere le supreme deliberazioni a riguardo di varj emergenti riguardanti le Regie fabbriche de' cristalli, e vetri delli 21 gennajo 1769		103
	Fascicolo 28 STATO de' stipendj, di cui gl'Uffiziali della Direzione Generale hanno per tutto il 1768 gioito sopra la cassa de' vetri. Insieme con una memoria delli 24 gennajo 1769 per un accrescimento estensibile sino a L.200 a favore dell'Avvocato Riccardi. 1769		104
	Fascicolo 29 MEMORIA del Conte Piccono di Santa Brigida delle partite, di cui nell'arresto del conto Camerale delli 31 marzo 1764 si è dato per contabile esso C.te, non meno, che di quelle, che si è fatto contabile nell'arresto del conto per l'anno 1757. Colle risposte di detto Conte a cadun capo d'essa memoria. 15 febbrajo 1769		105
	Fascicolo 30 ECCITAMENTI del Direttore Generale Davico al P.mo Presidente Conte Brea, per avere su di essi le supreme deliberazioni tanto per riguardo alla provvista della legna per servizio della fabbrica della Chiusa, quanto per alcuni Impiegati, ed altri emergenti riguardanti la fabbrica de' cristalli, e vetri. 15 febbrajo 1769		106
	Fascicolo 31 DUE RAPPRESENTANZE del Direttore Generale Davico al Primo Presidente Conte Brea: delli 29 marzo 1769 Nella prima delle quali eccita alcuni motivi, per cui non è al caso di chiudere per l'annata 1768 i libri della Direzione Generale del regio Lotto. Nella seconda commendando i suoi lunghi, ed incessanti servizj, ed in vista, che per la cessazione della Società non ha più luogo a di lui favore la riserva della vigesima degli utili della Regia fabb.a, chiede gli venga proccurata dalla clemenza di S.M. la carica di Mastro Uditore nella Regia Camera, ancorchè sovrannumerario; come altres un abbuonconto di L.7000 sopra la vigesima degli utili, che S.M. si è riservata		107
	Fascicolo 32 MEMORIA del Direttore Generale Davico al Primo Presidente Conte Brea, perchè si ottenesse un R.o biglietto di scarico al Cassiere Ramma per L.25/m dal medesimo pagate colli ricapiti provvisionali; e di un ordine pel pagamento d'ogni restante somma ancor dovuta al Consocio Francesco Parracca. 10 giugno 1769		108
	Fascicolo 33 RISTRETTO dell'esazioni fatte dalla cassa della Direzione Generale dall'anno 1760 a tutto il 1768 inclusivamente. 16 9mbre 1769		109
	Fascicolo 34 RAPPRESENTANZA del Padre Priore della Certosa di Pesio al primo Presidente Conte Brea, ad effetto d'ottenere il pagamento del prezzo del bosco venduto da quel Monastero per uso delle fornaci del Luogo della Chiusa, a tenore del contratto seguito li 14 agosto 1759 col Regio Patrimonio. Colle risposte del Dirett.e Generale Davico a ciaschedun capo d'aggravio proposto dalli Padri di detto Monistero. 6 xmbre 1769		110
	Fascicolo 35 RISTRETTO del conto generale della Reale società de' cristalli, e vetri dal primo di gennajo 1760 a tutto il 1768, sottoscritto dal Segretario Days. 28 xmbre 1769. Con due foglj di memorie		111
	Fascicolo 36 CONTO in ristretto dell'utile avutosi dalle Regie Finanze nella società de' cristalli, e vetri dal p.mo di gennajo 1760 a tutto il 1768; con dimostrazione del maggior utile, che le medesime vengono a percevere nel proseguimento della fabbrica di detti generi. 1769		112
	Fascicolo 37 MEMORIA del Direttore Generale Davico sulli provvedimenti, che suggeriva doversi dare, acciò non si devsatassero li boschi in pregiudizio della fabbrica de' vetri della Chiusa. 3 gennajo 1770		113
	Fascicolo 38 ECCITAMENTI del Direttore Generale Davico al PrimoPresidente Conte Brea, per averne le deliberazioni a sussistenza della Real fabbrica de' cristalli, e bottiglie della Chiusa. 27 aprile 1770		114
	Fascicolo 39 INFORMATIVA dal Direttore Generale Davico a S.M. s.a la qualità, e materia de' crist.i ivi espressi. 18 luglio 1770		115
	Fascicolo 40 RICORSO di Domenico Colonna Veneziano ad effetto di essere ammesso co' suoi tre compagni alla lavorazione de' cristalli. Col parere del Direttore Generale Davico sopra tale ricorso. 28 maggio 1770		116
	Fascicolo 41 PROGETTI, con eccitamenti fatti dal Direttore Gen.le Davico al Primo Presidente Conte Brea sulla Direzione della Reale fabbrica de' cristalli, e vetri, per averne le deliberazioni. 27 di novembre 1770		117
	Fascicolo 42 MEMORIA del Direttore Generale Davico al Primo Presidente Conte Brea circa l'elezione, che doveva farsi del Direttore, Assistente, e Cassiere alla fabbrica de' cristalli della Chiusa, e circa la dismissione chiamata dal Medico Bertolino. 28 xmbre 1770		118
	Fascicolo 43 DIMOSTRAZIONE di Gioanni Battista Simonetta dello Stato della fabbrica de' cristalli, e vetri del Borgo d'Intra. 27 febbrajo 1771 Con una memoria dello stesso Simonetta al Primo Presidente Conte Brea		119
	Fascicolo 44 MEMORIA del Direttore Generale Davico al Primo Presidente Conte Brea sulli pregiudizj, che sovrastavano alla fabbrica del Piemonte per causa dell'introduzione de' cristalli, e vetri delle fabbriche forastiere. 15 marzo 1771		120
	Fascicolo 45 MEMORIA del Direttore Generale Davico ad effetto d'ottenere qualche Regia provvidenza per impedire la quantità de' cristalli, che s'introducevano dalla Savoja nelle Terre del Piemonte in pregiudizio delle Regie fabbriche. 11 luglio 1771		121
	Fascicolo 46 MEMORIA del Direttore Generale Davico sulle spese preventive, che credeva necessarie prima d'intraprendere la nuova manofattura di lastre, e specchj d'ogni grandezza all'uso Tedesco. 14 gennajo 1772		122
	Fascicolo 47 CALCOLO della spesa necessaria per la costruzione d'un coperto per metter in riparo la legna necessaria per la lavorazione de' vetri, e cristalli alla Reale fabbrica della Chiusa. 6 febbrajo 1772		123
	Fascicolo 48 PROGETTO di lettera a Guglielmo Huisinghen a Wirtembourg circa lo stabilimento d'una fabbrica di specchj soffiati all'uso Allemano; 14 febbrajo 1772 Con annotazione in piede della relazione fattane a S.M. li 18 detto mese. Con copia di lettera delli 19 detto febbrajo circa tal fabbrica, in seguito alla suddetta relazione: e copia di lettera risponsiva a questa.Unitamente a copia di lettera di d.o Huisinghen delli 13 7mbre medesimo anno: colle osservazioni su questa fattesi li 30 detto mese dal Direttore Generale Davico; ed alcune altre Memorie relative		124
	Fascicolo 1 RELAZIONE dell'Intendente d'Acqui, con suggerimento d'alcune provvidenze in seguito al ricorso presentatogli da' particolari registranti del luogo dell'Altare, affine d'essere anch'essi ammessi alle cariche comunitative, acciò vengano meglio amministrati gli affari di quel Pubblico. 30 aprile 1768 Con un'informativa, e successivo parere del Generale delle Regie finanze delli 27 luglio 1778 sui ricorsi presentati a S.M. dai Consoli, ed Uiversità dell'arte vitrea d'esso luogo circa lo stabilimento di quel Consiglio, ed altres per ottenere, che le persone all'arte suddetta non aggregate debbano esser escluse dalla partecipazione non men, che dall'amministrazione de' proventi, e contribuzioni ivi epresse a norma de' stabilimenti, e come unicamente provenienti dall'arte suddetta. Assieme a diverse scritture, e lettere a d.o fatto relative		125
	Fascicolo 2 RAPPRESENTANZE de' padroni delle fornaci nel luogo dell'Altare per ottenere qualche provvidenza contro diversi operaj dell'arte vitrea in esso luogo, i quali tentavano di stabilire fornaci sul Genovesato in pregiudizio di quelle d'essi padroni. Con diverse lettere, e memorie su tal fatto. 1775 e 1776		126