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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Negoziazioni con Vienna, Baviera, Sassonia e Polonia, Prussia, Russia, Turchia e potenze barbaresche in Materie politiche per rapporto all'estero [Inventario n. 97] | Negoziati con la Corte di Vienna | Mazzo 10 d'addizione

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Progetti, osservazioni, memorie, e lettere del Conte Bogino, riguardanti le trattative dal medesimo intavolate in Milano col Conte Cristiani, munito di pienpotere dell'Imperatrice Regina per la conclusione della convenzione stata quindi firmata li 4 ottobre 1751 per la terminazione delle differenze, che vertivano tra le due Corti in conseguenza delle cessioni fatte colli Trattati di Torino 8 novembre 1703; di Vienna 18 novembre 1738; di Worms 13 settembre 1743; e finalmente di quello di Acquisgrana 18 ottobre 1748;e per la facilitazione del commercio, la comunicazione de' generi, e la maggior convenienza de' rispettivi Sudditi 1751		1
	Fascicolo 2 Copia degli ordini Sovrani diramati ai diversi Dicasteri per l'osservanza degli articoli della convenzione firmata in Milano li 4 ottobre precedente 15 alli 25 X.bre 1751. Assieme ad una Rappresentanza della Regia Camera de' Conti, ed una lettera del Generale di Finanze delli 23, e 30 detto mese di dicembre relative alle indennizzazioni pretese da quelli, che, avendo uffizj concedutigli dalla Camera di Milano a titolo oneroso nelle Provincie smembrate, ne patirono la soppressione		2
	Fascicolo 3 Progetti, contro progetti, osservazioni, Memorie, ed altre Scritture riguardanti le negoziazioni seguite colle Corti di Vienna, Spagna, ed Inghilterra, e che hanno preceduto il trattato conchiuso a Aranjuez tra la Regina d'Ungheria, il Re di Spagna, e S.M. il Reale nostro Sovrano; come altres sul punto dell'alternativa di S.M. tra le due Corti nella segnatura del Trattato. Assieme a diversi progetti di dichiarazioni, ed articoli di lettere concernente il titolo di Duca di Monferrato preso dall'Imperatore ne' suoi pienpoteri al Conte Migazzi, per l'accessione al detto Trattato, tendenti a prevenire ogni pregiudizio, che potesse derivare ai diritti di S.M. 1751 al 1752		3
	Fascicolo 4 Memoria, e dichiarazione della Corte di Vienna per servire di risposta a quanto s'insisteva per parte di S.M. sul punto dell'alternativa nella denominazione, e segnatura del Trattato da conchiudersi colla Spagna, come altres sull'estensione del soccorso da stipularsi nell'articolo 8° a favore della prefata M.S. 1752		4
	Fascicolo 5 Protesta del Papa contro il Trattato conchiuso in Aranjuez li 4 Giugno 1752 tra la Regina d'Ungheria, la Spagna, e S.M. il Re di Sardegna relativamente ai suoi pretesi diritti sovra i Ducati di Parma, e Piacenza 27 novembre 1752		5
	Fascicolo 6 Copia in stampa della convenzione per la reciproca consegna de' banditi, e malviventi tra li Stati di S.M., e la Lombardia Austriaca 6 settembre 1755 Con alcune lettere del Conte Cristiani, ed un'informativa sulli feudi Imperiali confinanti col Tortonese, e Bobbiese relative a detta Convenzione		6
	Fascicolo 7 Copia di un dispaccio dell'Imperatrice Regina a S.M. per eccitarla a somministrarle dei soccorsi contro la Prussia, che aveva invaso colle sue Armate l'Elettorato di Sassonia, e quello di Boemia 15 ottobre 1753. Colla risposta di S.M., ed una Memoria tendente a provare, che nel Trattato di Worms, e nei successivi d'Aix la Chapelle, e di Aranjuez la prefata M.S. si è obbligata di guarentire la Prammatica Sanzione; colla condizione espressa però, che non fosse tenuta di somministrare dei soccorsi all'Imperatrice, che nei soli casi, ove essa venisse attaccata nei suoi Stati d'Italia		7
	Fascicolo 8 Progetto di un Trattato di pace generale 10 settembre 1759		8
	Fascicolo 9 Copia della ratificanza del Re di Spagna del Trattato conchiuso, e firmato in Napoli li 3 ottobre 1759 tra il medesimo, e l'Imperatrice Regina, in cui viene fra le altre cose stabilita la successione al Regno delle due Sicilie, e la rinuncia per parte dell'Imperatrice al diritto di reversione sovra i Ducati di Parma, Piacenza, e Guastalla, senza però derogare colla medesima al diritto, che pretendeva S.M. il Reale nostro Sovrano sovra parte di quel Ducato, nè contrarre alcuna obbligazione di proccurare al medesimo qualche compenso, nel caso, che la Città di Piacenza, o parte di detto Ducato rimanesse all'Infante D.Filippo 20 febbrajo 1760		9
	Fascicolo 10 Editto di pubblicazione nel Milanese della Convenzione rinnovatasi li 14 luglio tra li Stati di S.M., e la Lombardia Austriaca per l'arresto, e consegna de' banditi, e malviventi 24 luglio 1761		10
	Fascicolo 11 Estratto di un dispaccio del Conte Montagnini, Ambasciatore di S.M. a Vienna, nel quale notifica la dimanda fatta dall'incaricato d'affari della Corte di Parma delle Terre di Bozzolo, e Sabionetta sotto il titolo di dipendenza del Ducato di Guastalla per la cessione fatta del medesimo all'Infante D.Filippo in virtù del trattato d'Aix la Chapelle 5 settembre 1763		11
	Fascicolo 12 Copia delle Istruzioni di S.M. al Marchese d'Agliè, incaricato di andare a complimentare l'Imperatore e l'Imperatrice, e sull'elezione, ed incoronamento del Re de' Romani 12 maggio 1764		12
	Fascicolo 13 Memorie, progetti, pareri, istruzioni, relazioni, lettere, ed altre Scritture riguardanti le trattative intavolatesi col Governo di Milano per stabilire di comune concerto un piano per l'estirpazione de' malviventi nei due rispettivi Dominj; e le insinuazioni fattesi d'accordo colla Corte di Vienna alla Repubblica di Genova, perchè concorresse anche dal suo canto ad un tale piano, attesochè i malviventi si rifugiavano ne' suoi Stati, e vi godevano dell'asilo 1764 al 1766		13