documento 1

Sion

Bona di Borbone contessa di Savoia e tutrice del figlio Amedeo VII stipula un trattato di pace con i Vallesani, tra i quali il conte di Gruére, Umberto di Billens vescovo di Sion, i signori de Turre e le comunità di Berna e Friburgo che prevede, tra le altre cose, il pagamento da parte dei Vallesani di una somma di 25 mila fiorini d'oro e l'impegno da parte della contessa a che il conte di Challant restituisca al vescovo e alla chiesa di Sion vari castelli.

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In cuius rei testimonium nos comitissa predicta presentes litteras concedimus nostri sigilli munimine roboratas. Et nos dicte comunitates Valesii dictas litteras sigillis dictarum communitatum duximus esse sigillandas.

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Essendo impossibile attribuire un titolare ad ogni sigillo deperdito, si è deciso di elencare qui di seguito gli attori secondo l'ordine con cui sono nominati nel documento: Bona di Borbone, il conte di Gruière, Umberto di Billiens vescovo di Sion, il signore di Turre, le comunità di Friburgo e Berna.

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1392 novembre 24

membranaceo

buono

680 x 654 mm

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