L'avvocato Giuseppe Zanetti, padre di Piero, fu consigliere provinciale nel 1914. Iscritto al partito Liberale, nell'aprile 1922 divenne sindaco di Ivrea, ma nel luglio 1923 fu costretto alle dimissioni per via delle pressioni e delle minacce delle squadriglie fasciste locali. Nel 1925 venne insignito dell'altissima onorificenza di Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia. Morì il 17 aprile 1946.