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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Paesi di nuovo acquisto. Novara Riviera d'Orta [Inventario n. 47] | Riviera d'Orta | Mazzo 3

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	Fascicolo 1 Ordinanza del Senato di Milano, per cui, in esecuzione delle Lettere Regie delli 5. Agosto 1643, manda monirsi, ed interpellarsi il Fiscale del Vescovo di Novara di proccurare, che detto Vescovo sottoscrivi li Capitoli di Convenzione progettati nel 1615. per riguardo alla Causa della Riviera d'Orta, fra' il termine di due Mesi, altrimenti debba comparire fra' otto giorni dopo spirato detto termine per la spedizione della sudetta Causa. 15. Marzo 1644 Colla Relazione dell'intimazione delli 7. aprile detto anno		1
	Fascicolo 2 Decreto del Senato di Milano, con cui si è determinato mandar citarsi il Fiscale del Vescovo di Novara, con mandarsi Lettera al sudetto Vescovo uniforme a quella delli 2. Maggio 1641. da farsegli intimare dal Pretore della Città sudetta. 2. Aprile 1644		2
	Fascicolo 3 Lettera del Senato di Milano al Vescovo di Novara, in cui gli notifica l'Ordine Regio di stabilimento di due Mesi per la segnatura, ed approvazione de' Capitoli di Convenzione della Causa della Riviera d'Orta, quali spirati, tener ordine detto Senato di devenire alla spedizione della sudetta Causa; Perciò lo prega di segnare la sud.ta Convenzione, ed avendo cause in contrario, di quelle notificargli. 6. Aprile 1644. Altra del Pretore di Novara, con ordine di far rimettere la sovrascritta Lettera al detto Vescovo, e far intimare il Precetto al suo fiscale. Lettera del sudetto Pretore di Novara al detto Senato, colla quale gli notifica l'assenza di quel Vescovo, che si trovava a Roma; La remissione della sudetta Lettera al dilui Vicario Generale; La risposta da questo avuta di non essere autorizzato per aprire simili Lettere, bens gli el'avrebbe fatta tenere per la prima Posta a Roma; E finalmente l'intimazione fatta fare al Fiscale del Precetto mandatogli. 7. Aprile 1644		3
	Fascicolo 4 Lettera del Vescovo di Novara, datata in Roma, risponsiva a quella scrittagli dal Senato di Milano, colla quale gli fa presente il modo, con cui i suoi antecessori si erano maneggiati nella Trattativa della Con cui i suoi antecessori si erano maneggiati nella Trattativa della Convenzione progettata della Causa della Riviera d'Orta, stata communicata al Pontefice, ed a Filippo 3°. Re di Spagna, il quale avesse conosciuto, che varj Capi della medesima dovessero essere moderati, ed avessero bisogno di maggior dichiarazione, e che perciò credeva, che l'affare avesse bisogno di più matura discussione, e che prima di devenire alla segnatura fosse necessario l'Apostolico Beneplacito; successivamente dice, che sendonsi convenuto col Magistrato Ordinario sopra l'affare del Sale, pendente che Egli si ritrovava anche a Roma, e così senza essere stato sentito: Perciò avendo fatto spora tutto quanto sopra matura considrazione, soggiunge, che col suo ritorno in Patria, si sarebbe spiegato sopra ogni cosa (...)		4
	Fascicolo 5 Voto dell'Avvocato fiscale Patelano nella Causa vertente nanti il Senato di Milano trà il Regio Fisco, il Vescovo di Novara, ed i Uomini della Riviera d'Orta, Gozano, e sue Pievi, nel quale si conchiude doversi confermare La Sentenza de' primi Giudici, per i motivi ivi additati. 4. Giugno 1644		5
	Fascicolo 6 Precetto del Senato di Milano emanato in esecuzione dell'Ordine Regio delli 5. Agosto 1643. per cui si stabilisce il termine di giorni otto al Fiscale del Vescovo di Novara, per comparire nanti il medesimo Senato, colle Sue Scritture, allegazioni, ragioni, Avvocati, e Proccuratori, per informare, e fare ogni altro incombente nella Causa della Riviera d'Orta, Con monizione per la mattina delli 13. Luglio, e successivamente per la relazione di detta Causa, e voti della medesima. 20. Giugno 1644 Colla Relazione dell'intimazione del med.mo delli 4. Luglio detto anno		6
	Fascicolo 7 Dispaccio di Filippo IV. Re di Spagna al suo Governatore di Milano, per cui, sovra il Memoriale sportole dal Nunzio di S.S. ivi tenorizzato, per la continuazione della trattativa amichevole delle differenze, che vertivano nanti il Senato tra' il Regio Fisco, ed il Vescovo di Novara per riguardo alla Riviera d'Orta, ordina al medesimo di mandare al detto Senato, che, senza dipartirsi da ciò, che già erasi convenuto in' ordine al sale, proccurasse di dar fine al detto Accordo, con moderare que' Capi, che dal Papa Paulo 3°. eransi creduti pregiudiziali alla Chiesa di Novara. 21. Agosto 1644 Altro Dispaccio Reale al detto Governatore in dipendenza d'altro Memoriale sportogli dal sud.to Nunzio ivi tenorizato, per cui gli ordina di rinovare al detto Senato di Milano i suoi Ordini emanati col sovrascritto Real Dispaccio di prosseguire la Trattativa dell'accordo col detto Vescovo, e di sospender la Causa sino a nuovo ordine. 22. Xbre 1645		7
	Fascicolo 8 Dispaccio Reale al Governo di Milano, per cui S.M. Cat.ca manda, che il Senato debba eseguire l'Ordine emanato lo stesso giorno di sentire il Vescovo di Novara sul capitolato per la Riviera d'Orta, senza però dar luogo, che li Uomini di questa si scostino dal Capitolato in ordine al Sale. 21. Agosto 1644		8
	Fascicolo 9 Precetto del Senato di Milano emanato in esecuzione dell'Ordine Regio delli 5: Agosto 1643. per cui manda monirsi il Fiscale del Vescovo di Novara per il giorno delli 15. Marzo per la relazione della Causa della Riviera d'Orta, e successivamente per la decisione della d.ta Causa. 11. febbraio 1645 Colla Relazione dell'intimazione delli 13 d.to mese		9
	Fascicolo 10 Due Precetti del Senato di Milano, per i quali viene stabilito al Vescovo di Novara il termine d'un mese, per rimettere a mani del Relatore della Causa della Riviera d'Orta la Memoria de' Capitoli, che supponeva doversi moderare. 15. Luglio, e 8. 9mbre 1645 Colle Relazioni dell'intimazione de' medesimi		10
	Fascicolo 11 Lettere del Senato di Milano di surrogazione del Senatore Bimio in Relatore della Causa della Riviera d'Orta, per la morte del Senatore Lambertengo. 13. Marzo 1646		11
	Fascicolo 12 Relazione del Senato di Milano a S.M. Cat.ca del da esso operato col Vescovo di Novara in dipendenza degl'Ordini pervenutigli per la Trattativa dell'Accordo, come pure dello stato della detta Causa dal suo principio sino a quel tempo. 7. Luglio 1646 Altra consimile Relazione fatta al Governatore		12
	Fascicolo 13 Particola di Lettera scritta da D. Ant.o Brueno Ronquillo Ambasciadore di S.M. presso la Repubblica di Genova, al Governatore di Milano, in cui gli notifica la parlata fattagli da S.S. che desiderava molto, che si aggiustasse la Causa col Vescovo di Novara per la Riviera d'Orta, mediante una somma da pagarsi a S.M. Cat.ca. 18. Agosto 1646 Lettera scritta dal detto Governatore di Milano al Gran Cancelliere Quixada sul fatto contenuto nella sovrascritta Lettera di D. Antonio Brueno, dimandandogli la Relazione dello Stato di detto affare, ad'effetto che detto D. Antonio possa rispondere alla S. Sua. 28. Agosto 1646		13
	Fascicolo 14 Relazione del Segretario Platono al Senato di Milano, in cui gli notifica ciò, che si desiderava da quel Governatore per l'informativa del merito della Causa col Vescovo di Novara per la Riviera d'Orta, affine di poter rispondere al D. Antonio Brueno Ambasciadore di S.M. presso la Repubblica di Genova. 4. 7bre 1646		14
	Fascicolo 15 Lettere, e Memorie sulla trattativa della Convenz.ne trà il Regio Fisco di Milano, ed il Vescovo di Novara per riguardo alla Riviera d'Orta. 6. in 26. 7mbre 1646		15
	Fascicolo 16 Relazione del Senato al Governatore di Milano dello Stato, e meriti della Causa vertente col Vescovo di Novara per riguardo alla Riviera d'Orta, Come altresì del da lui operato nella progettata Trattativa dell'Accordo della medesima. 28. 7mbre 1646		16
	Fascicolo 17 Lettera del Senato di Milano di surrogazione del Senatore Bonetto in Relatore della Causa della Riviera d'Orta a' Luogo del Senatore Bimio. 15. 9bre 1646		17
	Fascicolo 18 Lettera del Contestabile di Castiglia Governatore di Milano, al Senato, nella quale dice, che, in dipendenza della Relazione da questo fattagli sotto li 28 8bre dello Stato della Causa della Riviera d'Orta, nella quale S.S.tà avesse dichiarato per mezzo di D. Antonio Ronquillo, il desiderio, che aveva si terminasse tal Causa per composizione, offerendo il Vescovo una quantità di denaro, per poter deliberare fosse necessario precedessero due cose. La p.ma Che il Vescovo dichiarasse quali fossero li Capi della Concordia concertata nel 1615. che presuponeva non piacessero alla Sede Apostolica, e dovessero moderarsi, li quali non aveva mai espresso, quantonque interpellato giudizialmente. La 2.da Che dovesse specificare la quantità del denaro, che voleva offerire per tal fatto. 19 9bre 1646 Lettera del Senato al detto Vescovo di Novara, in cui gli notifica quanto si è come sovra espresso in detta lettera del Governatore. 28 9bre16 Lettera del Vice Podestà di Novara al Senato di Milano (...)		18
	Fascicolo 19 Memoriale sporto al Senato di Milano da Gioanni Pietro Bolla, ad'effetto d'ottenere un Delegato per prendere informazioni contro Giacomo Franco di Carcenia Riviera d'Orta ditenuto nelle Carceri di Seprio per diversi delitti dal medesimo commessi nello Stato di Milano. 1646 Con Decreto Senatorio delli 10. 9bre detto anno, per cui si manda al Senatore Bonetto di provvedere sovra il detto Memoriale. Consulta del Senato al Governo di Milano sovra la dimanda fatta dal Vescovo di Novara del sud.to Giacomo Franco ditenuto nelle Carceri di detto Luogo di Soprio, colla quale si conchiude non doversi rimettere per i motivi ivi addottisi, bensì doversi commettere al Vicario di Seprio di prender informazioni sovra l'esposto dal detto Bolla. 28 9bre 1646 Delegazione di detto Senato al Vicario di Seprio per prendere informazioni sovra l'esposto dal d.to Bolla. 29. 9bre 1646		19
	Fascicolo 20 Relazione de' Congressi tenutisi dalli Senatori Bonetto, e Casnedi col Vescovo di Novara per la trattativa della Transazione della Causa della Riviera d'Orta. 22. Gen.o 1647. Con Diverse Lettere, e Memorie sù tal fatto		20
	Fascicolo 21 Due Precetti del Senato di Milano di monizione al fiscale del Vescovo di Novara per li giorni 6. Maggio, e 19. Agosto allora prossimi, per la Relazione della Causa trà il Regio Fisco, ed il sud.to Vescovo per riguardo alla Riviera d'Orta, e successivam.te per la spedizione della medesima. 6. Aprile. e 8. Agosto 1647 Colle Relazioni dell'Intimazione delli 25. Aprile e 10. Agosto detto anno		21
	Fascicolo 22 Voto del Fiscale Sertorio sovra la progettata Convenzione trà il Regio Fisco, ed il Vescovo di Novara per riguardo alla Riviera d'Orta, mediante una Somma di denaro da sborsarsi al detto Regio Fisco, in cui detto Fiscale rappresenta i motivi politici, ed i pregiudizj, che ne risulterebbono allo Stato, ed a S.M. Catolica. 5. Maggio 1647		22
	Fascicolo 23 Transazione seguita tra' Filippo IV. Re di Spagna Duca di Milano per mezzo de' Delegati a tall'effetto deputati, il Vescovo di Novara, e li Uomini della Riviera d'Orta, per forma della quale S.M. come Duca di Milano rinuncia ad'ogni ragione compettentegli, e proposta negl'Atti della Lite agitatasi nanti il suo Real Senato di Milano, come altresì à qualonque ragione di Supremo, e Diretto Dominio in favore di quella Mensa Vescovile sulla detta Riviera d'Orta, Gozano, e sua Pieve, e sovra quella di Sorisio, quali dichiara dover essere per sempre separati dal Ducato, e Stato di Milano, mediante la Somma di L. 100./m. Imperiali, delle quali si sono pagate nella stipulazione L. 50./m., e l'altra metà pagabile allorché verrà questa confermata, ed approvata da S.M. Cat.ca, e dal Supremo suo Consiglio d'Italia, sotto l'osservanza di alcuni altri Capi, e Condizioni ivi specificate: Vedendosi tenorizzati li Pienpoteri del Re, e Proccura delle Communità della sudetta Riviera. 28 7.bre 1647		23
	Fascicolo 24 Relazione della Conchiusione della Convenzione seguita in Milano trà il Regio Fisco, ed il Vescovo di Novara per riguardo alla Riviera d'Orta, dopo l'ultimo Precetto intimato per la spediz.ne della d.ta Causa. 1647		24
	Fascicolo 25 Dispaccio Reale al Governo di Milano, con cui Filippo Re di Spagna ordina di far tenere alle dilui mani La Transazione seguita li 28. 7mbre 1647. col Vescovo di Novara per la Riviera d'Orta, assieme a tutte le Carte, che hanno dato Luogo alla medesima, acciò possa risolvere sovra l'approvazione d'essa addimandata dal Nunzio di S.S. nel dilui Memoriale ivi tenorizzato. 28. 9bre 1652		25
	Fascicolo 26 Dispaccio Reale al Governo di Milano, con cui Filippo Re di Spagna gli ordina di mandare alle Regie sue mani tutte le Scritture riguardanti la Trattativa della Transazione seguita li 28. 7mbre 1647. col Vescovo di Novara per la Riviera d'Orta, ad effetto possa risolvere sull'approvazione della d.ta Transazione addimandata dal Cardinale Odescalchi Vescovo di Novara nel suo Memoriale ivi tenoriz.to. 4. 7bre 1653 Colla Risposta fatta dal Governatore al sudetto Real Dispaccio		26
	Fascicolo 27 Dispaccio Reale al Governatore di Milano, in cui S.M. Cat.ca gli notifica le diverse istanze fattegli dal Vescovo di Novara per la confermaz.ne della Transazione delli 28. 7mbre 1647. per la Riviera d'Orta, e li motivi, che l'avevano risolto di non approvarla; Epperciò manda al detto Governatore, che del primo danaro facia restituire li 10./m. Reali pagati in dipendenza della medesima, reintegrandola nel possesso della detta Riviera nella conformità, in cui era prima della sudetta Transazione, con ordinare al Senato, che senza perdita di tempo dovesse applicarsi alla spedizione della detta Causa, con assistenza del Senatore Cattelano, e dargli conto di ciò, che si anderebbe operando in detta Causa. 3. Agosto 1659 Stato tal Dispaccio communicato al Senato con Lettera del sudetto Governatore delli 18. 7bre d.to anno		27
	Fascicolo 28 Dispaccio Reale al Senato di Milano, in cui S.M. Cat.ca notificandole di non aver voluto confermare la Transazione seguita col Vescovo di Novara in riguardo alla Riviera d'Orta per i motivi espressi nel Dispaccio mandato al suo Governatore, ordina al medesimo Senato di dovere fra' breve termine spedire la Causa vertente col detto Vescovo, con notificargli tutto ciò, che si sarebbe di tempo in tempo operato. 3. Agosto 1659		28
	Fascicolo 29 Voto del Fiscale Porro per la reassumpsione della Causa della Riviera d'Orta, affine di devenire alla decisione della medesima, a termini di giustizia, stante la nullità della Transazione del 1647. E sui mezzi da praticarsi per la prossecuzione della sudetta Causa. 13. Giugno 1660		29
	Fascicolo 30 Lettera del Senato di Milano al Governatore, in cui gli notifica d'esser pronti per la spedizione della Causa della Riviera d'Orta, in esecuzione della Regia Giussione, e d'aver perciò dati gl'ordini opportuni ai Fiscali: Ma sicome nella detta R.a Giussione veniva prescritto di far restituire la Somma pagata nella Stipulazione della Transazione del 1647. Perciò si trovava in' obbligo di digli, che, senza una tal restituzione non si poteva rompere d.ta Transaz.ne. 1661		30
	Fascicolo 31 Due Lettere del Senato di Milano alli Senatore, e Fiscale Porro, acciò procedino ulteriormente nella Causa del Regio Fisco, contro la Mensa Vescovile di Novara, e Uomini della Riviera d'Orta, per la rescissione della Transazione tra' dette Parti seguita nel 1647. 19. Gennaio 1661		31
	Fascicolo 32 Lettera del Senato di Milano al Fiscale Porro, acciò assistesse alla Spedizione della Causa della Riviera d'Orta. 10. Giugno 1661		32
	Fascicolo 33 Lettera del Senato alli Magis.ti Ordinario, e Straordinario, acciò gli facesse tenere la Transazione seguita colli Uomini della Riviera d'Orta. 14. Giugno 1661		33
	Fascicolo 34 Deputazione fatta del Senatore Archinto in Relatore della Causa della Riviera d'Orta. 4. Giugno 1663		34
	Fascicolo 35 Lettera del Reggente Conte Bartolomeo Arese Presidente del Senato di Milano al Questore Arconato, ad effetto dasse le Notizie necessarie al detto Senato sulla pretensione della Regia Camera verso i Uomini della Riviera d'Orta per riguardo all'augumento del Sale, affine di poter compensare la Somma da essi dovuta colle L. 50./m. pagate all'occasione della Transaz.ne del 1647. 21. Giugno 1663 Colla Risposta del sud.to Questore delli 22 d.to mese		35
	Fascicolo 36 Precetto del Senato di Milano da intimarsi al Fiscale del Vescovo di Novara, ad'effetto, che frà il termine di giorni trè dovesse nominare li Sospetti del detto Senato, acciò si potesse devenire alla nomina del non sospetto in Relatore della Causa della rescissione della Transazione delli 28. 7mbre 1647. per la Riviera d'Orta. 28. Giugno 1663. Con Lettera al Podestà di Novara per L'intimazione del medesimo; E risposta di questo dell'intimazione da esso fatta, delli 30. Giugno, e p.mo Luglio d.to anno		36
	Fascicolo 37 Contraddizione dell'Avvocato Fiscale della Curia Vescovile di Novara alla Monizione statagli intimata delli 28. Giugno detto anno, in cui dice di nullità della med.ma, opponendo la Declinatoria del Foro, per trattarsi di rescissione d'una Transazione, per la quale dovesse convenirsi nanti il Giudice Ecclesiastico. 4. Luglio 1663 Voto del Fiscale Porro, in cui conchiude doversi ammettere l'Articolo della rescissione della sud.ta Transazione, e doversi bensì ripigliare La prima Causa. 11 Luglio. 1663		37
	Fascicolo 38 Ordinanza del Senato di Milano, per cui, non avuto riguardo all'antecedente Monizione intimata al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, si manda doversele intimare un'altra. 12. Luglio 1663 Nuova Monizione al sudetto Fiscale per la prossecuzione della Causa della Riviera d'Orta, statagli intimata dal Podestà, come dalla Relazione altergata delli 22. d.to mese. 14. Luglio 1663 Contraddizione del sudetto Fiscale, in cui dice di nullità della sudetta Monizione, per essere stata terminata per Transazione la sudetta Causa. 24. Luglio 1663 Voto del Fiscale Porro, in cui dice doversi reiterare altra Monizione, e comparendo, o nò, doversi la Causa prosseguire in contumaccia del sud.to fiscale della Curia Vescovile di Novara. 30. Luglio 1663		38
	Fascicolo 39 Terza Monizione da intimarsi al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, ad' effetto nominasse il Sospetto de' Giudici, per quindi devenire all'elezione del Relatore per la prossecuzione della Causa della Riviera d'Orta. 31. Luglio 1663 Colla Relazione dell'intimazione delli 6. ag.to d.to anno. Contraddizione del sudetto Fiscale, nella quale ripette le opposizioni già dal medesimo fatte; Con prottesta di nullità d'ogni atto da farsi, per essersi terminata la Causa colla Transaz.ne del 1647. 9. Agosto. 1663.(...) Con Decreto delli 23. detto Mese, per cui si manda fare la sudetta Surrogazione		39
	Fascicolo 40 Lettera del Vescovo di Novara al Senato di Milano, in cui gli accenna di non essersi legitimamente fatte le Citazioni per la prossecuzione della Causa della Riviera d'Orta, a motivo che avesse per consimili Cause i suoi uffiziali particolari, e che citandosi Persona legitima, non avrebbe mancato alle dovute incombenze. 22. Agosto 1663		40
	Fascicolo 41 Nuova Citazione ordinata dal Senato di Milano da intimarsi al Fiscale del Vescovo di Novara, di dover fra giorni 3. nominare il Sospetto. per potersi devenire alla surrogazione del Relatore della Causa della Riviera d'Orta. 5. 9bre 1663. Con Lettera al Podestà di Novara per l'intimazione della medesima, passandone però prima ufficio col Vescovo. E Risposta del med.mo in cui notifica l'assenza del sud.to Vescovo, e del suo Vicario dalla Città di Novara		41
	Fascicolo 42 Memoriale del Causidico Pietro Paulo Clerici Proccuratore del Promotore della Mensa Vescovile di Novara, in seguito alla Monizione delli 23. Agosto detto anno statagli intimata ad'effetto nominasse il Sospetto per poter surrogare un nuovo Relatore della Causa della Riviera d'Orta, in cui opponendosi alla d.ta surrogazione, dice non potersi tal Causa introddurre nanti d.to Senato, salvo con autorità, e delegazione Pontificia, e subordinatam.te essere tal Causa stata terminata colla Transazione del 1647; della quale pretendendosi la rescissione, o' nullità, questa essere di cognizione del Giudice Ecclesiastico. 1663 Col Voto del Regio Fisco delli 4. Xmbre detto anno, per cui, visto detto Memoriale, e Decreto delli 31. Luglio allora scorso, conchiude per La Sud.ta surrogaz.ne di Relatore, non ostanti le Deduzioni in contrario eccitatesi		42
	Fascicolo 43 Memoriale presentato dalli Diffensori della Chiesa di Novara, in cui espongono non essere lecito al Regio Fisco Attore di convenire il Vescovo della sud.ta Chiesa fuorchè nanti il Foro Ecclesiastico, trattandosi di Giuridizione posseduta per più Secoli, non per Investitura de' Duchi di Milano, ma per Donazioni Imperiali emanate longo tempo prima, che vi fossero li Duchi di Milano, non ostante che La Lite siasi principiata, e prosseguita nanti detto Senato, e massime per essersi terminata per transazione, per la rescissione della quale erano stati citati colla p.ma Citazione. 31. Luglio 1664		43
	Fascicolo 44 Ordinanza del Senato di Milano di surrogazione del Senatore Loajssa in Relatore della Causa della Riviera d'Orta, non ostanti le deduzioni del Fiscale della Mensa Vescovile di Novara. 31. Luglio 1664		44
	Fascicolo 45 Citatorie del Senato di Milano da intimarsi al Fiscale del Vescovo di Novara, per la Surrogazione del Relatore della Causa della Riviera d'Orta. 5. Agosto 1664 Colla Relazione dell'intimazione delli 13 detto mese		45
	Fascicolo 46 Lettera del Senato di Milano al Fiscale Porro di notificanza della surrogazione del Senatore Loajssa in Relatore della Causa della Riviera d'Orta, acciochè vacasse à suoi incombenti nella medesima. 17. 9bre 1664		46
	Fascicolo 47 Lettera del Senato di Milano di deputazione dell'Avvocato Fiscale Fajardo per assistere nella Causa della Riviera d'Orta, unitamente al Fiscale Porro. 15. Gennaio 1665		47
	Fascicolo 48 Ordinanza del Senato di Milano sul modo proposto dal Senatore Loayassa di procedere nella Causa della Riviera d'Orta, per forma della quale si è mandato proceder ulteriorm.te nella medesima, con farsi una nuova petizione, reassumendo tutto ciò, che si era per l'avanti proposto, con assitenza del Fiscale Porro, con mandarsi Lettera al Mag.to Straordinario, acciò quanto p.ma spedisse la Causa, che aveva contro Li Particolari di detta Rivera. 15. Gennaio 1665		48
	Fascicolo 49 Lettera del Senato di Milano al Pretore di Novara acciò proccuri apresso il Vescovo di Novara la remissione di un certo Giacomo Marforio capitalmente condannato, e ditenuto nel Castello della Riviera d'Orta, in maniera però, che ciò sii senza pregiudizio delle pretensioni del Regio Fisco sulla Giuridizione della detta Riviera. 1665 Lettera del sudetto Senato al Pretore di Leza, acciò notificasse le Capitolazioni seguite trà li Ministri di Milano, ed il Vescovo di Novara per la remissione de' Banditi; E ciò all'occasione della chiesta remissione de sud.to Marforio. 28. Gennaio 1665 Con due Lettere di risposta; ed i Voti del Regio Fisco sù questo fatto		49
	Fascicolo 50 Dispaccio Reale al Governatore di Milano, per cui Filippo IV. Re di Spagna, in seguito al dilui ordine già emanato sotto li 3. agosto 1659. ivi tenorizato, ed in vista de' Memoriali sportigli dal Vescovo di Novara ivi pure tenorizati, sulle novità fatte dal Senato per la presa di possesso della Riviera d'Orta, manda al med.mo di niente innovare, sino a che venghi restituita al d.to Vescovo la Somma dal med.mo pagata in dipendenza della Transazione del 1647. 19. Febbraio 1665		50
	Fascicolo 51 Lettera del Senato à D. Ludovico Porro Sindaco Fiscale Generale, in cui notificandogli, che l'Avv.to Fiscale Fajardo avesse già compito le Alleganze in jure nella Causa della Rivera d'Orta, manda al med.mo di formarne la Comparsa, o sia Libello, non ostante che avesse patrocinato contro il Fisco in d.ta Causa. 19. Maggio 1666		51
	Fascicolo 52 Memoriale presentato dal Regio Fisco al Senato di Milano, in cui chiede citarsi il Fiscale della Curia Vescovile di Novara, e li Consoli, Sindaci, Agenti, Communi, e Uomini della Riviera d'Orta, San Giuglio, Gozzano, e Pievi di Sorisio, per comparire avanti il Senatore Loayssa Delegato dal detto Senato, per prosseguire la Causa della Giuridizione di detta Riviera. Con Decreto di detto Senato, per cui si è mandato citare li sovra nominati Fiscale Vescovile, e quattro de' Particolari di detta Riviera abitanti in Milano. 1°. Marzo 1667. Assieme alle Lettere citatorie, e Loro rispettive Relazioni		52
	Fascicolo 53 Comparsa del Regio Fisco di Milano, in cui dice, che riassunto tutto ciò si era per avanti agitato nella Causa di detto Regio Fisco contro il Vescovo di Novara, ed i Uomini della Riviera d'Orta, si dovesse procedere nella med.ma nel modo, che resta prescritto dalle Ordinanze Senatorie, attesa massime l'intimazione delle med.me seguita tanto al Fiscale della Curia di d.to Vescovo, che alli Uomini della sud.ta Riviera abitanti nella d.ta Città di Milano. 2. Aprile 1667 Contraddizione, o sia Comparsa del Fiscale della Curia Vescovile di Novara presentata in seguito alla Citaz.ne delli 10: Marzo detto anno, in cui prottestando di nullità della med.ma tanto per le Cause dal med.mo già addotte, quanto subordinatamente per non essere il med.mo Persona Legitima nella Causa della Riviera d'Orta, non essendo fiscale delle ragioni del Vescovado, ma solamente deputato dal Capitolo, sede Vacante, per invigilare, che i delitti degli Ecclesiastici non restassero impuniti (...)		53
	Fascicolo 54 Monizione del Senatore Loayssa Delegato dal Senato di Milano, nella Causa della Riviera d'Orta al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, sede vacante, ed ai Sindaci, Communi, Uomini, ed Agenti della Sud.ta Riviera, S. Giuglio, Gozzano, e Pievi di Sorisio, e per questi alli Particolari ivi nominati abitanti in Milano, per comparire nanti di Lui frà giorni 6. à proporre tutto ciò vorranno in d.ta Causa. 30. Giugno 1667 Colle Relazioni dell'intimaz.ne delli 9. Luglio d.to anno		54
	Fascicolo 55 Contraddizione, o sia Comparsa del Fiscale della Curia Vescovile di Novara presentata in seguito alla Monizione delli 30. Giugno detto anno, nella quale ripette le Protteste per L'avanti fatte in comparsa delli 2. Aprile di nullità d'ogni altro fatto, e da farsi. 12. Luglio 1667. In Risposta dal Regio Fisco s'accettò L'avversaria Comparsa nelle parti utili solamente, e si disse non ostare i motivi in'essa addotti, à quali aveva già opposto in'altra sua Comparsa delli 2. Ap.le, conchiudendo procedersi ulteriormente in detta Causa		55
	Fascicolo 56 Lettera del Senato di Milano al Mag.to Ordinario per La spedizione della Causa vertente nanti d.to Magistrato contro li Uomini della Riviera d'Orta, per ressiduo prezzo del Sale, mentre la decisione della medesima poteva essere vantaggiosa a quella, che vertiva nanti il Senato per riguardo alla Sovranità della sud.ta Riviera. 31. Luglio 1667		56
	Fascicolo 57 Lettere del Senato di Milano alli Magistrati Ordinario, e Straordinario, ad'effetto gli trasmettesse le Scritture, ed Atti formati dopo la Convenz.ne seguita nel 1640. trà la Regia Camera, ed i Uomini della Riviera d'Orta per riguardo al Sale, come altresì le altre riguardanti li Dazj, e Gabelle. 20. 8bre 1667. Così pure gl'Atti, e Documenti riguardanti La Lite pendente trà il Regio Fisco, i Visconti d'Aragona, e Barone Ermette Visconti per il Feudo di Sesto, quali avevano connessione colla d.ta Causa della Riviera d'Orta		57
	Fascicolo 58 Monizioni Senatorie al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, Sede Vacante, ed alli Consoli, Sindaci, Communi, Uomini, ed Agenti della Riviera d'Orta, S. Giuglio, Gozzano, e Pievi di Sorisio, per comparire li 9. Gennaro, e 23. febbrajo dell'anno 1668. a vedere rifferirsi la Causa vertente tra il Regio Fisco, la Chiesa Vescovile di Novara, ed i Uomini sudetti per riguardo alla Sovranità di detta Riviera. 9. Xmbre 1667 e 26. Gennaio 1668. Colle Relazioni delle rispettive intimazioni		58
	Fascicolo 59 Memoriale de' Reggenti della Riviera d'Orta al Governatore di Milano, in cui espongono d'essere stati citati a comparire nanti il Senato per vedere rifferirsi definitivamente la Causa di Giuridizione, ed Alto Dominio della sudetta Riviera: E comecché non trovano Avvocati, e Proccuratori, che servir volessero in d.ta Causa, chiedono si mandi agl'Avvocati ivi nominati di prestare il loro patrocinio, ed assistere alla diffesa delle loro ragioni. Con Decreto, per cui si manda al Presidente del Senato di dare i suoi ordini convenienti, acciocché detti Avvocati assistino in d.ta Causa. 4. Gennaio 1668 Altro Memoriale de' sudetti Reggenti al Presidente del Senato, acciò commandasse ai sud.ti Avvocati di servire in detta Causa. Con Decreto, per cui si manda al Senatore Loayssa di commandare ai detti Avvocati di prestare il patrocinio supplicato, come ha eseguito sotto li 13. d.to mese. 6. Gennaio 1668		59
	Fascicolo 60 Lettera del Senato di Milano al Mag.to Ordinario, per cui, attesa la Connessione, che aveva la Causa del Sale della Riviera d'Orta, qual pendeva nanti detto Magistrato, con quella della Sovranità della sud.ta Riviera, che vertiva nanti detto Senato, monisce il detto Mag.to Ordinario alla Spedizione della sudetta Causa, senz'arrestarsi à compromettere La medesima. 24. Gennaio 1688		60
	Fascicolo 61 Lettera del Senato di Milano al Fiscale Porro, con cui gli notifica la relazione fattasi avanti d.to Magistrato dal Presidente della Sanità d'aver mandato pubblicarsi nel Luogo d'Orta un Proclama per la conservazione della pubblica Sanità; e la pubblicazione fattasi dalli Deputati di detta Communità d'altro Proclama sullo stesso fatto, con antidata: E sicome questo erasi fatto per eludere l'esercizio della Regia Giuridizione in detto Luogo, perciò ordina al detto fiscale Porro di rifferire al sudetto Senato ciò, che crederà opportuno per la revindicazione della sud.ta giuridiz.ne. 3. Marzo 1668		61
	Fascicolo 62 Ordinanza del Senato di Milano, con cui, sulla relazione fattasi dal Senatore Loayssa della Causa trà il Regio Fisco, il Vescovo di Novara, ed i Uomini della Riviera d'Orta per riguardo all'Alto Dominio, e Giuridizione della sudetta Riviera, Gozano, Sorisio, e sue Pievi, viene ordinata la Spedizione dell'Articolo principale della medesima, non ostanti le eccessioni contrarie, epperciò doversi stabilire dal Relatore un termine per la distribuzione delle Scritture, fare i rispettivi incombenti, e per la spedizione sudetta. 15. Marzo 1668 Monizione di giorni 15. dopo le Ferie per la distribuz.ne delle Scritture per fare i rispettivi incombenti, e per la spedizione della sudetta Causa. 15 Marzo 1668		62
	Fascicolo 63 Peremptorio del Senato di Milano da intimarsi al Fiscale di Novara, ed alli Uomini della Riviera d'Orta per il giorno 23. detto mese, e successivamente per la relazione, e Votazione della Causa dell'Alto Dominio, e Giuridizione di detta Riviera. 8. Maggio 1668 Colla Relazione dell'intimazione fatta al detto Fiscale, delli 12. detto mese		63
	Fascicolo 64 Memoriale del Vescovo di Novara al Senato di Milano, in cui espone, che nell'atto di prendere il possesso di detto Vescovado, l'avesse ritrovato notabilmente travagliato da una molestia promossagli dal Regio Fisco, per riguardo alla Riviera d'Orta, ed essendo il medesimo totalmente nuovo di quest'affare, e trovandosi nella contingenza di non potersene cos facilmente informare per le sue occupazioni, chiede levarsi la mano dalla detta molestia, affine possa informarsi de' meriti della sudetta Causa. Con Decreto di communicazione al Regio Fisco delli 23. Maggio 1668 E Voto del Fiscale del p.mo Giugno detto anno, in cui si conchiude non esser Luogo a nuove dilazioni per la Spedizione di detta Causa, per esservi dai Vescovi suoi Antecessori fatti con diligenza tutti gl'incombenti necessarj		64
	Fascicolo 65 Breve di Clemente IX. di raccomandazione al Marchese Spinola Governatore di Milano delle ragioni della Chiesa di Novara, la quale aveva con ammirazione e gran dispiacere inteso fosse molestata dal R.o Fisco, non ostante il dilei possesso immemoriale, e che sino dal tempo, in cui la prefata S.S. era Nuncio in Spagna erano state sopite le differenze vertenti a riguardo della Riviera d'Orta, con pagamento altresì di certa Somma di denari. 26. Maggio 1668 Lettera del sudetto Governatore al Senato d'accompagnam.to di detto Breve, ed acciò se le dia sovra del medesimo il suo Parere per potervi rispondere. 5. Giugno 1668 Decreto del Senato, col quale si è stabilito di fare il detto Parere, nel quale si ripportasse l'ultimo stato della Causa sudetta per l'esecuzione degl'ordini di S.M. Cat.ca per la spedizione della medesima, sebbene detto Senato avesse, non ostante d.ti ordini, già date molte dilazioni, come Giudice Competente, tanto di consenso delle Parti, che del Sommo Pontefice. 6. Giugno 1668 (...)		65
	Fascicolo 66 Peremptorio del Senato di Milano per il giorno 13. Marzo e successivamente, da intimarsi al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, ed alli Uomini della Riviera d'Orta, per la relazione della Causa di detta Riviera. 15. Febbraio 1669 Colle Relazioni dell'intimazione delli 20. e 21. detto mese		66
	Fascicolo 67 Dispaccj Reali, uno al Governatore, e l'altro al Senato di Milano, per forma de' quali S.M. Cat.ca in vista de' moltiplicati Memoriali sportigli dal Nuncio di S. S.tà residente presso la dilui Corte, per la Sospensione della Causa vertente nanti il detto Senato trà il Regio Fisco, ed il Vescovo di Novara à riguardo della Giuridizione della Riviera d'Orta, e trattativa dell'aggiustamento della medesima, ordina alli detti Governatore, e Senato di sospendere per un Quadrimestre la sudetta Causa, affine di poter trattare del sud.to aggiustamento. 6. Marzo 1669 Voto del Regio Fisco in piede del sud.to Dispaccio diretto al Governatore, in cui si riflette, che se ne' Memoriali enunciati nel sudetto Dispaccio si fosse espresso solamente per la sospensione della Causa della giuridizione di d.ta Riviera, quando principalm.te nella med.ma si trattava dell'alto, e supremo Dominio, ed Esazione de' Tributi, e Gabelle, e quelli imporre, tall'Ordine non impedirebbe, che si devenisse alla spedizione della d.ta Causa (...)		67
	Fascicolo 68 Lettera del Vescovo di Novara al Senatore Loayssa acciò gli prestasse la sua assistenza nell'urgenza del Peremptorio emanato nella Causa della Riviera d'Orta, mentre attendeva dalla Corte di Spagna qualche deliberazione sopra tall'affare. 7. Marzo 1669		68
	Fascicolo 69 Monizione del Senato di Milano da intimarsi al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, ed alli Uomini della Riviera d'Orta per l'esecuzione delle Reali Giussioni di sospensione per un quadrimestre della Causa della sudetta Riviera, per propporre ciò, che vorrebbero in detta Causa, e per la trattativa amichevole della mededesima, qual termine spirato, e conchiusa o no' l'amichevole Convenzione, si debba spedire per va di Sentenza la sudetta Causa con Delegazione de' Senatori Loayssa, e Del Pozzo per la sudetta Trattativa. 6. Giugno 1669 Colle Relazioni delle rispettive intimazioni delli 18. 19. 20. e 23. detto mese		69
	Fascicolo 70 Lettera del Senato di Milano d'elezione del Senatore Del Pozzo per trattare unitamente al Senatore Loayssa l'amichevole della Causa vertente trà il R.o Fisco, e la Mensa Vescovile di Novara, per l'alto Dominio della Riviera d'Orta. 19. Giugno 1669 Ordinanza di detto Senato, per cui si manda alli detti Senatori Loayssa, e Del Pozzo di appuntare il giorno per trattare co' Ministri di d.to Vescovo di Novara la sudetta amicabile Trattativa, con assistenza anche del Segretario Maggi. 25. Giugno 1669 Relazione delle Sessioni tenute trà li sudetti Senatori Delegati, ed il Vicario Generale di detto Vescovo, nelle quali fralle altre cose si è fatta dal sud.to Vicario una nuova oblazione di danaro. 28. Giugno 1669 Voto del Fisco sù ciò, che si era per parte di d.to Vescovo proposto nelle dette Sessioni; Con Decreto del Senato dello stesso giorno, in cui si conchiude farsi una Consulta al Governatore. 3. Luglio 1669 Consulta del Senato al detto Governatore (...)		70
	Fascicolo 71 Dispaccio Reale al Governatore di Milano, per cui, precedente l'epilogazione di tutto ciò era seguito in dipendenza del percedente delli 6. Marzo 1669. a riguardo della Riviera d'Orta, viene accordato altro Quadrimestre al Nuncio Apostolico presso la Corte di S.M. Cat.ca affine di trattare in Roma col nuovo Pontefice Clemente X. l'aggiustamento della Causa che vertiva per la Riviera d'Orta. 29. Luglio 1670 Communicato al Senato li 25. 7mbre d.to anno		71
	Fascicolo 72 Ordinanza del Senato di Milano, per cui si manda intimare al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, come altresì alli Uomini della Riviera d'Orta il prolongo d'altro Quadrimestre accordato da S.M. Cat.ca per la trattativa amichevole della Causa della sudetta Riviera, qual spirato, e non transatta la medesima, doversi procedere alla spedizione della d.ta Causa. 3. 8bre 1670 Colle Relazioni della rispettiva intimazione delli 12. e 13. 8bre, ed 8. 9bre detto anno Lettera di detto Senato al Fiscale Fasardo di notificanza del sudetto Prolongo. 3. 8bre 1670		72
	Fascicolo 73 Memoriale del Fiscale Faiardo al Senato di Milano, in cui chiede devenirsi alla spedizione della Causa della Riviera d'Orta, attesa la scadenza del Quadrimestre accordato da S.M. Cat.ca con suo Real Dispaccio delli 29. Luglio detto anno. Con Decreto, per cui si manda al Senatore Loayssa Relatore della sudetta Causa, di prepararsi per la Relazione della medesima. 2. Xmbre 1670		73
	Fascicolo 74 Comparsa del Fiscale della Curia Vescovile di Novara presentata in'esecuzione dell'intimazione fattagli del prolongo del Quadrimestre per la trattativa amichevole della Causa della Riviera d'Orta, e per proporre ciò, che stimasse nella medesima, in cui dice, e prottesta essere di già detta Trattativa introdotta, ed a tall'effetto avesse il Papa Clemente X. già deputato una Congregazione di Cardinali, nella quale si fosse proposta, e discussa la materia, e d'ordine della prefata S.S. si fosse scritto al Nuncio in Madrid per trattare con S.M. Cat.ca, da quali dovendosene aspettar la risoluzione, perciò, ove non si potesse devenire ad'alcun'accomodamento, in tal caso s'intendessero salve le ragioni della Chiesa di Novara, e ne' termini stessi, ne' quali erano prima della concessione di tal Prolongo; Ripettendosi à tall'effetto tutte le protteste per avanti fatte. 15. Xmbre 1670 Risposta del Regio Fisco alla sovrascritta Comparsa (...)		74
	Fascicolo 75 Dispaccj Reali, uno al Governatore, e l'altro al Senato di Milano, co' quali S.M. Cat.ca loro significa il Prolongo nuovamente accordato al Nuncio residente presso la sua Real Corte per la trattativa amichevole della Causa della Riviera d'Orta, con ordine à medesimi di non innovare cos'alcuna in detta Causa pendente il sudetto termine. 10. Febb.ro 1671		75
	Fascicolo 76 Ordinanza del Senato di Milano, per cui si manda doversi notificare al Fiscale della Curia Vescovile di Novara, ed alli Uomini della Riviera d'Orta il nuovo Prolongo stato accordato da S.M. Cat.ca co' suoi Reali Dispaccj delli 10. febbraio detto anno, di altri quattro Mesi per la trattativa amichevole della Causa della d.ta Riviera, qual spirato, ed il trattato non conchiuso, si sarebbe proceduto senz'ulterior dilazione alla spedizione di detta Causa. 22. Marzo 1671 Colle Relazione della rispettiva intimazione delli 26. 27. e 28. detto mese		76
	Fascicolo 77 Ordinanza del Senato di Milano, per cui manda monirsi il Fiscale della Curia Vescovile di Novara, ed i Uomini della Riviera d'Orta, per veder proporre definitivamente, e profferire la Sentenza nella Causa di detta Riviera, con monizione per tall'effetto alli 7. 9bre allora prossimo, e successivamente. 13. Agosto 1671 Colle Relazioni della rispettiva intimazione		77
	Fascicolo 78 Lettere del Senato di Milano al Senatore Fajardo, acciò continuasse, come Fiscale, nella causa della Riviera d'Orta, non ostante la dilui promozione alla carica di Senatore. 9. 7mbre 1671		78
	Fascicolo 79 Memoriale del Regio Fisco al Senato di Milano, nel quale chiede stabilirsi un termine al Fiscale della Mensa Vescovile di Novara, ed alli Uomini, e Communità della Riviera d'Orta, per distribuire le rispettive loro Scritture per la spedizione della Causa della Riviera d'Orta. 23. 9bre 1671 Peremptorio di detto Senato, per cui viene stabilito ai sovranominati il termine di giorni dieci per la sudetta Distribuzione. 28. 9bre 1678 Colle Relazioni della rispettiva intimazione d'esso, delli 9. e 14. Xmbre detto anno		79
	Fascicolo 80 Comparsa delli Uomini della Riviera d'Orta presentata in seguito alla Monizione statagli intimata ad'istanza del Regio Fisco, per la distribuzione delle loro Scritture nelle mani del Relatore per la decisione della Causa della sudetta Riviera, in cui, senza consentire alla guiridizione del Senato, anzi dalla medesima espressamente declinando, dicono, ed eccepiscono di nullità, ed il diffetto di giuridizione, per agirsi di causa contro la Chiesa, e per conseguenza appartenerne la cognizione al Giudice Eccelsiastico; E quand'anche appartenesse tal cognizione al Senato, ostare la Transazione, la quale non si poteva impugnare dal Regio Fisco, salvo vi preceda l'effettiva restituzione della somma pagata all'occasione della medesima, con tutti li danni, e spese: E ciò fatto doversi conoscere dal Giudice Ecclesiastico, ed à tall'effetto produssero il sud.to Instromento di Transazione, con prottesta di nullità d'ogni atto fatto, e da farsi contro la medesima. 16. Xbre 1671 Comparsa del Fiscale (...)		80